Terzo mandato De Luca in Campania: sì alla legge, il governatore vince la sfida delle elezioni

La norma sul terzo mandato passa senza scossone alcuno in aula. Ma al prezzo di uno scontro durissimo con il Pd nazionale di cui Vincenzo De Luca rimane un iscritto. Ma sino a quando?, É la domanda che da ieri qualcuno si fa sottovoce. Ma comunque sia la sua maggioranza è granitica. Infatti basterebbero 26 voti a favore ma alla fine se ne registrano ben 34. Con una sola astensione nel gruppo dem che esce da un fine settimana tormentatissimo. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

Non si può dire che Vincenzo De Luca non sia stato di parola. Così è andata, in un Consiglio regionale che ieri ha dimostrato il controllo ancora molto … (Il Fatto Quotidiano)

Ma il voto dell’assemblea del Centro direzionale crea un cortocircuito nei rapporti … (La Repubblica)

Con un formidabile ossimoro, la proposta di legge si intitola “disposizioni in materia di ineleggibilità” alla presidenza, ma si accompagna ad un cavillo che… Il governatore si aggiudica la mano di poker in consiglio regionale e incassa il via libera alla norma. (La Repubblica)

E i numeri dimostrano che l’attuale governatore ha mani più che libere di agire. A favore della norma hanno infatti votato i 33 consiglieri della maggioranza di centrosinistra (più uno del gruppo misto, Valeria Ciarambino), contro i 16 del centrodestra, di M5s e un’altra consigliera del Misto, Maria Muscarà. (LA NOTIZIA)

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha incassato il sì del Consiglio regionale alla proposta di legge che apre la strada a una sua ricandidatura per un terzo mandato consecutivo. Il governatore ha anche mostrato un piccolo corno portafortuna che aveva con sé, durante l'intervento di Tommaso Pellegrino di Italia Viva. (La Stampa)

La rottura ora è ufficiale. Tra i Dem un solo astenuto, la consigliera Bruna Fiola. (Secolo d'Italia)