Clima, attivisti in protesta alla Cop29 di Baku chiedono il "cessate il fuoco a Gaza"

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Clima, attivisti in protesta alla Cop29 di Baku chiedono il "cessate il fuoco a Gaza" 11 novembre 2024 Nel giorno in cui si apre la Cop29 di Baku non sono mancate le proteste degli attivisti, intervenuti per chiedere una giustizia climatica e soprattutto un cessate il fuoco a Gaza. "Smettete di alimentare il genocidio" e "cessate il fuoco ora, fine dell'occupazione". Gli attivisti hanno poi puntato il dito contro "la retorica, gli appelli urgenti e le promesse di cooperazione" che contrastano con uno "sfondo di cambiamenti politici sismici, guerre globali e difficoltà economiche". (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

I media Usa analizzano quello che Trump ha promesso di fare in campagna elettorale e quello che può fare esercitando i suoi poteri nel momento in cui varcherà di nuovo la soglia della Casa Bianca. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Al summit COP29 di quest’anno non interverranno 48 capi di Stato che avevano, invece, partecipato alla scorsa edizione: anche i leader dei due Paesi che più inquinano con emissioni di CO2 – Cina e Stati Uniti – saranno assenti. (LAPRESSE)

Cop29, Omm: allarme rosso clima, non rinunciare a obiettivo 1,5 gradi 11 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Presenti anche le deputate Ilaria Fontana (Movimento 5stelle) ed Eleonora Evi (PD), e il deputato Filiberto Zaratti (Alleanza Verdi e Sinistra). Porte chiuse per i lobbisti del fossile. (EconomiaCircolare.com)

Giorgia Meloni e Pedro Sanchez saranno i principali leader di peso dell'Unione europea (e non solo), ad essere presenti alla conferenza sul clima di Baku. La Cop29 sarà l'occasione per loro di rinnovare una "sfida" a distanza tra i poli opposti della politica del vecchio continente. (Today.it)

L'organizzazione ambientalista pone l'attenzione sulla necessità di interventi radicali per affrontare la crisi climatica e ambientale: limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, eliminare i combustibili fossili e incrementare i finanziamenti per sostenere i Paesi in via di sviluppo sono priorità. (Eco dalle Città)