Mara Venier piange l'amico Giovanni Gastel, il grande fotografo morto

A causa del Covid è scomparso infatti a 65 anni Giovanni Gastel, notissimo fotografo di moda ma anche apprezzatissimo ritrattista.

Volti famosi, come quello di Obama ma anche in ordine sparso Vasco Rossi, Fiorello, Tiziano Ferro, Roberto Bolle, Monica Bellucci, Miriam Leone e anche Mara Venier

Il grande fotografo ritrattista era molto legato alla conduttrice. Grave lutto per Mara Venier che oggi ha perso un amico e un compagno di avventure professionali ma anche umane. (instaNews)

Ne parlano anche altri giornali

A 17 anni il primo scatto e quel nascere di una passione che lo accompagnerà per tutti gli anni Settanta nello studio in un seminterrato. Voleva fare il liceo artistico, ma il padre gli impose il classico e Giovanni non fu mai un secchione. (QUOTIDIANO.NET)

Giovanni Gastel è morto oggi, all’età di 65 anni all’Ospedale in Fiera di Milano, la causa del decesso sta nel peggioramento delle condizioni di salute a causa del Covid. Giovanni Gastel nasce a Milano il 27 dicembre 1995, aveva 65 anni ed era del segno zodiacale del Capricorno. (Puglia 24 NEWS)

Rigore, studio, adesione totale all’opera che deve diventare il centro dell’universo e anche il contenitore di ogni messaggio di sè al mondo Giovanni Gastel, tra i più famosi fotografi italiani, è morto ieri pomeriggio intorno alle 17:00. (Rivista Studio)

Pian piano arriva il successo e la celebrità e l’affetto di tanti vip come Mara Venier, a cui era legato da un’amicizia di lunga data. Fra le prime a dare l’annuncio della sua morte, l’amica di una vita, Mara Venier. (Yeslife)

Era entusiasta del progetto e apprezzava molto gli scatti che gli inviavamo per la valutazione e le particolari conformazioni del territorio dei calanchi sul Tanaro Contattato dalla fotografa fariglianese Alessandra Botto, aveva ricoperto infatti il ruolo di presidente di giuria nelle ultime due edizioni del concorso fotografico "Obiettivo Calanchi", organizzato dall'Associazione Calanchi di Clavesana. (Unione Monregalese)

Un oggetto qualsiasi o una copertina di Vogue, davvero non importa: in ogni fotografia metto tutto me stesso, come se tutta la mia vita si risolvesse lì» (La Stampa)