Incidente mortale in porto, anche il console Benvenuti e altri cinque sono indagati dalla Procura per la morte di Macciò
Genova. La Procura di Genova oltre a Patrizio Randazzo, il lavoratore che martedì notte ha investito e ucciso il collegaGiovanni Battista Macciò, ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo altre sei persone. Sette sono quindi in tutto gli indagati. Tra questi ci sono il console della Culmv Antonio Benvenuti e cinque dipendenti del terminal Psa. Le altre iscrizioni sono state disposte dalla pm Arianna Ciavattini in vista dell'autopsia sul corpo della vittima che sarà eseguita lunedì e anche della perizia che dovrà essere disposta sia per verificare la manutenzione delle ralle sequestrate sia per ricostruire dinamica dell'incidente mortale. (Genova24.it)
La notizia riportata su altre testate
Ma oltre a Patrizio Randazzo, nella lista dei primi sette indagati per l’incidente in porto nella notte fra martedì e mercoledì, con l’accusa di omicidio colposo, compaiono anche sei figure “tecniche”: il console della Culmv Antonio Benvenuti, più dirigenti con responsabilità sulla s… (La Repubblica)
Oltre al collega della Culmv Patrizio Randazzo, alla guida della ralla che si è scontrata contro l’altra ralla ferma in porto, ferendo il conducente del mezzo e uccidendo Macciò che stava effettuando una verifica ai sigilli di alcuni container, sono infatti indagati il console della compagnia unica Antonio Benvenuti e altri cinque membri del Psa, la società che coordina i lavoratori portuali. (CremonaOggi)
Così P.R. il portuale indagato per omicidio colposo per aver provocato la morte di Giovanni Battista Macciò, il collega camallo morto la notte tra mercoledì e giovedì in un tragico incidente all’interno del terminal Psa del porto di Genova Pra’. (Il Fatto Quotidiano)
Le iscrizioni da parte della pm Arianna Ciavattini sono avvenute per far partecipare le parti all’autopsia sul corpo della vittima, affidata al medico legale dell’Università di Genova Francesca Fossati. (La Repubblica)
Ero stanco, ho avuto un colpo di sonno a causa dell'iperlavoro". Lo ha detto, tramite il suo avvocato Paolo Scovazzi, il portuale che la notte scorsa guidava la ralla che ha travolto e ucciso in porto il collega Gianni Battista Macciò. (La Stampa)
Il conducente della ralla che la notte tra martedì e mercoledì ha travolto e ucciso il portuale Giovanni Battista Macciò al porto di Genova era positivo alle cannabinoidi ma non era in stato di alterazione. (Tiscali Notizie)