Torre Argentina, sit-in dell'associazione 7 ottobre per condannare l'aggressione ai tifosi del Maccabi Tel Aviv

«Oggi il mondo è libero perché esiste Gerusalemme. Ai giornalisti dico di raccontare la verità: ad Amsterdam non è stato uno scontro tra ultra’, ma una caccia all’ebreo condannata anche dall’Olanda». Così lunedì pomeriggio nell’area pedonale di Torre Argentina, a Roma, durante la manifestazione organizzata dall’associazione 7 ottobre per condannare l’aggressione di giovedì scorso nella città olandese di alcune decine di tifosi del Maccabi Tel Aviv in trasferta per assistere alla partita di Europa League contro l’Ajax. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altre testate

È accusato per istigazione a delinquere per l'intervento che ha fatto durante il corteo Pro Palestina dove ha pronunciato alcune parole a favore delle aggressioni nei confronti di alcuni tifosi israeliani avvenute ad Amsterdam (Fanpage.it)

A sinistra più d'uno ha negato la qualifica di «pogrom» (sommosse popolari contro minoranze religiose, ndr) alla «notte di Amsterdam», nel corso della quale, dopo una partita di calcio, i tifosi israeliani sono stati inseguiti, accoltellati, investiti, buttati nel canale, costretti a inginocchiarsi davanti ai loro aguzzini e a chiedere pietà per i figli piccoli o a negare di essere ebrei… Manifestazione contro Israele (Italia Oggi)

“Non travisiamo, quello ad Amsterdam è stato vero antisemitismo ed era ampiamente prevedibile dato l’aumento dei segnali che si registra da almeno 15 anni” Sergio Della Pergola intervistato da Il Foglio e radio InBlu 2000: “Gli europei dovrebbero cominciare a preoccuparsi, se hanno a cuore i valori della democrazia” (israele.net)

Manifestazioni pro-Palestina: denunciato il presidente dell'associazione palestinese in Italia

Scoperto dal cassiere per fuggire lo spintona commettendo di fatto una rapina. Il figlio di diciassette anni tenta un furto al supermercato. (Il Giornale d'Italia)

L'uomo, cittadino giordano di 62 anni, residente in provincia di Genova, aveva chiesto nel suo intervento al microfono durante il corteo pro Palestina di sabato 9 novembre, di "fare un applauso per i ragazzi di Amsterdam”, riferendosi alle aggressioni da parte dei tifosi olandesi che, in occasione dell’incontro di Europa League tra Ajax e Maccabi Tel Aviv disputatosi due giorni prima ad Amsterdam, avevano aggredito dei tifosi israeliani. (MilanoToday.it)

Uno dei due bersagli dell'autorità è il 62enne Mohammad Hannoun, che durante il corteo ha approvato e promosso pubblicamente le condotte violente tenute dai giovani tifosi olandesi che, in occasione dell’incontro calcistico di Europa League tra Ajax e Maccabi Tel Aviv disputatosi due giorni prima ad Amsterdam, avevano aggredito fisicamente i tifosi israeliani. (il Giornale)