Il regionalismo italiano è solidale. Lo chiarisce la Corte costituzionale
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I giudici costituzionali hanno smontato la legge Calderoli. Il suo testo rimane formalmente in vigore, ma monco delle sue parti essenziali, senza le quali non può operare, né essere in alcun modo applicato. La parola torna pertanto al Parlamento che per assicurarne la «funzionalità» è ora tenuto a metter mano alla normativa, «nel rispetto dei principi costituzionali» e garantendo i diritti. Principi e diritti che la legge Calderoli aveva gravemente violato. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri media
"Abbiamo votato tutti quanti per l'autonomia differenziata, siamo favorevoli all'autonomia. Noi di Forza Italia abbiamo sempre detto che avremmo vigilato per come veniva applicata: ci sono dei rilievi della Corte Costituzionale che vanno nella direzione delle nostre preoccupazioni e quindi tornare alla centralità del Parlamento, affrontare il tema dei Lep con serietà e con un forte ruolo del Parlamento mi sembra che sia la giusta strada da percorrere". (La Stampa)
Non si annuncia in discesa il cammino dell’Autonomia differenziata “2.0”, la riforma firmata dal ministro leghista Roberto Calderoli che ora dovrà essere riveduta e corretta alla luce della sentenza della Consulta, che l’ha dichiarata incostituzionale in sette punti sostanziali. (ilgazzettino.it)
L’ufficio Comunicazione e Stampa della Corte costituzionale lo scorso 14 novembre ha reso noto che la legge numero 86 del 2024, in materia di regionalismo differenziato, è stata interessata da una pronuncia della Corte costituzionale di cui il comunicato ha anticipato le conclusioni che, a parer nostro, sono tali da svuotarla di quasi tutti i suoi contenuti normativi. (LaC news24)
Antonio Tajani smentisce una spaccatura nel governo sul tema dell’autonomia differenziata dopo il vaglio della Consulta. “Abbiamo votato tutti quanti per l’autonomia differenziata, siamo favorevoli all’autonomia. (LAPRESSE)
MILANO (ITALPRESS) - “Abbiamo votato tutti quanti per l'autonomia differenziata, siamo favorevoli. Noi di Forza Italia abbiamo sempre detto che avremmo vigilato per come veniva applicata: ci sono dei rilievi della Corte Costituzionale che vanno nella direzione delle nostre preoccupazioni: quindi tornare alla centralità del Parlamento, affrontare il tema dei LEP con serietà con un forte ruolo delle Camere mi sembra che sia la giusta strada da percorrere”. (Il Sole 24 ORE)
Noi di Forza Italia abbiamo sempre detto che avremmo vigilato per come veniva applicata: ci sono dei rilievi della Corte Costituzionale che vanno nella direzione delle nostre preoccupazioni e quindi tornare alla centralità del Parlamento, affrontare il tema dei Lep con serietà e con un forte ruolo del Parlamento mi sembra che sia la giusta strada da percorrere". (la Repubblica)