Carlino – Bologna e il rinvio, vietato pensare che il palazzo presenti il conto

Il Bologna ha alzato la voce, lo ha fatto nelle sedi istituzionali calcistiche e ha fatto passare la sua linea, cioè quella del rinvio, rispetto a quella del Milan e della Lega Serie A che avrebbero voluto giocare la partita a porte chiuse o in campo neutro. Ragioni ovvie, tangibili dall'alluvione che ha devastato una buona parte della città e soprattutto quella dove staziona lo stadio. Ma ci saranno conseguenze per questa presa di posizione? Il fatto che Bologna e il Bologna abbiano tenuto duro, Lepore e Saputo in primis, fa alimentare i cattivi pensieri, scrive il Carlino, e la città sarà in grado di non pensare che di fronte al primo torto arbitrale non ci sia dietro una congiura di palazzo? Nelle ultime ore si rimarca il fatto che Bologna-Milan abbia creato un precedente, può essere, ma il rispetto della vita viene sempre prima delle logiche pallonate, spesso alimentate dalla finanza e dagli interessi. (Tuttobolognaweb)

Ne parlano anche altre testate

Francesco Graziani, nel corso della sua intervista a Microfoni Aperto, programma in onda sulla emittente Radio Sportiva, ha parlato del rinvio della partita Bologna-Milan e delle conseguenza di questa. (CalcioNapoli1926.it)

Non si giocherà Bologna-Milan... "Sì, a Napoli ci sono anche festeggiamenti, mi dicono. Ma si sa: per vincere c'è bisogno anche di fortuna, ed agli azzurri non sta mancando. L'importante è che lo scudetto non venga vinto dall'Inter. (Tutto Juve)

A questo punto ci si deve chiedere non “dove” si giocherà Bologna-Milan bensì “quando” si giocherà questa sfida rinviata ieri dopo l’inopinata ordinanza del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che ha vietato l’utilizzo dello stadio Dall’Ara. (Liberoquotidiano.it)

Pellegatti furioso per Bologna-Milan: "Campionato falsato e manomesso! Ci sentiamo derubati"

Come riporta Il Corriere dello Sport, infatti, dietro alla decisione finale c'è stata anche una telefonata del presidente rossoblù, Joey Saputo, che ha fatto sapere all'ad Claudio Fenucci, impegnato nelle trattative, che per rispetto nei confronti della sofferenza della città a causa delle alluvioni la squadra non sarebbe andata a giocare in nessun altro stadio. (Sport Mediaset)

Il giornalista di dichiarata fede Milan, Franco Ordine, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di MilanNews.it. Un commento sulla decisione di rinviare la partita: (Tutto Napoli)

Non l’ha presa benissimo Carlo Pellegatti, storico telecronista delle gare rossonere, che via YouTube ha riferito: “Ancora una volta i tifosi milanisti si sentono derubati del futuro, perché per i prossimi mesi ci sarà questo asterisco anche se noi la partita volevamo giocarla. (CalcioNapoli24)