Ritrovato un dipinto di Bernardo Strozzi rubato a Piacenza nel 1978
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Piacenza. È stato ritrovato il dipinto settecentesco di Bernardo Strozzi rubato nel 1978 dal Collegio Alberoni di Piacenza. Lo riporta la testata Piacenza Sera. Il prezioso dipinto, risalente al XVII secolo e attribuito al pittore genovese, raffigura Isacco cieco che benedice Giacobbe. I carabinieri per la tutela del patrimonio culturale lo restituiranno al Collegio Alberoni, nelle mani del presidente dell’Opera Pia Alberoni Giorgio Braghieri, nella mattinata di venerdì 26 luglio. (Genova24.it)
Ne parlano anche altre fonti
Galleria Alberoni: grazie all’attività investigativa dei Carabinieri, a Piacenza torna in mostra un dipinto del 600 rubato quasi cinquant’anni fa. Si tratta dell’opera “Isacco cieco che benedice Giacobbe“, attribuita dapprima a Bernardo Strozzi (1581-1644), ma pare invece realizzata da Giovanni Peruzzini (1629-1694). (il mio giornale)
A distanza di quasi mezzo secolo, un prezioso dipinto, rubato dalla Galleria Alberoni di Piacenza nel luglio del 1978, è tornato al suo posto: è stato ritrovato dai carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale di Udine mentre stava per essere messo in vendita per la cifra di 2 milioni di euro. (Corriere della Sera)
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Una mossa che ne consente il recupero, da parte del nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine, ma che apre a un altro mistero. Mistero nel mistero: un quadro rubato a Piacenza in maniera rocambolesca nella notte del 1978, poi ritrovato a oltre 40 anni di distanza in pessime condizioni, ma ancora appetibile tanto da essere inserito sul mercato. (piacenzasera.it)
A distanza di quasi mezzo secolo, un prezioso dipinto, rubato dalla Galleria Alberoni di Piacenza nel luglio del 1978, è tornato al suo posto: è stato ritrovato dai carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale di Udine mentre stava per essere messo in vendita per la cifra di 2 milioni di euro. (Corriere della Sera)
Si tratta di “Isacco cieco che benedice Giacobbe”, rubato nel 1978 e riconsegnato oggi alla collettività: il merito va ai carabinieri del nucleo per la tutela del patrimonio culturale, che hanno restituito il bene alla galleria in via Emilia Parmense a Piacenza (Libertà)
