Perché nella regione di Kursk gli ucraini sono sulla difensiva
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«Mio padre Igor è morto con il fucile in mano per Bakhmut nell’ottobre 2022. Aveva 54 anni: da qualche tempo mi ritrovo a pensare che forse si è sacrificato invano. Ho 23 anni e ho deciso di approfittare della legge che esenta dalla leva i famigliari stretti dei militari uccisi in guerra: non farò il soldato», dice Andrei, che passeggia nel viale del parco di fronte al lungomare di Odessa, dove la municipalità ha allestito «La Valle degli Eroi», una sorta di memoriale con le foto dei caduti. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Il comando lo ha annunciato sui social diffondendo il video dell'incursione (LAPRESSE)
Riuscendo a sfondare in un altro punto dell’oblast russo. Lo ha fatto capire Volodymyr Zelensky prima di volare negli Stati Uniti per presentare il ‘piano per la vittoria’. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo che la situazione nell’oblast sembrava pressoché risolta, le truppe di Vladimir Putin stanno subendo una nuova infiltrazione con le unità della 957ma brigata d’assalto aviotrasportate che hanno sfondato una sezione del fronte al confine russo nella regione di Kursk (LA NOTIZIA)
Dall’altro i continui e sempre più rilevanti progressi delle truppe russe nel Donbass dove le forze di Mosca avanzano in tutte le regioni contese (Kharkiv, Lugansk, Donetsk) e stanno strappando al nemico il controllo di aree chiave del territorio conteso anche nella regione russa di Kursk (Analisi Difesa)
Lo riporta RBC-Ucraina riprendendo il dipartimento di comunicazione del comando delle forze armate dell'Ucraina su Telegram. "E' la seconda operazione riuscita di sfondare il confine russo dall'inizio dell'operazione nel territorio della regione russa di Kursk", si legge nel messaggio. (Il Messaggero Veneto)
Stiamo combattendo contro un nemico che ha un numero elevato di soldati, molti più di noi. E alcuni Paesi forniscono ai russi la tecnologia per la guerra. (RSI.ch Informazione)