Oggi passa "Il Lombardia", attenzione alla viabilità

Passaggio a Calolzio, Garlate, Malgrate, Parè di Valmadrera e Onno Partenza da Bergamo e arrivo a Como per “La classica delle foglie morte” giunta alla sua 118^ edizione CALOLZIOCORTE – Oggi si corre una delle gare di ciclismo tra le più celebri: “La classica delle foglie morte”, ovvero “Il Lombardia”. 252 km, 8 salite mitiche e un finale da vivere tutto d’un fiato. Gara giunta alla sua 118^ edizione che chiuderà la stagione dei grandi eventi professionistici targati RCS Sport (Lecconotizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

I primi cambi saranno nella parte iniziale, in seguito alle forti piogge degli ultimi giorni che hanno causato frane e allagamenti. (La Gazzetta dello Sport)

Quest’essere è praticamente il creatore, può dare e togliere il poter altrui, modella pianeti, è in grado di incanalare energia e distruggere galassie senza nemmeno sforzarsi, e non può essere toccato. (Giro d’Italia)

Il vincitore si mette in tasca 20.000 euro, quasi sempre condivisi con compagni e staff. (BiciDaStrada.it)

Il Lombardia 2024, Tadej Pogacar fa segnare il distacco più ampio da oltre 50 anni

Tadej Pogačar si aggiudica la 118esima edizione de "Il Lombardia": il fenomeno sloveno, campione del mondo in carica e reduce da una stagione da vero cannibale, scrive il proprio nome sull'albo d'oro della "Classica delle foglie morte" per la quarta volta consecutiva. (BergamoNews.it)

Settantacinque anni dopo Fausto Coppi, che aveva chiuso un 1949 mitico (prima doppietta Giro-Tour della storia) con il poker consecutivo nel Lombardia, la classica che amava di più, lo sloveno imita il Campionissimo. (La Gazzetta dello Sport)

Era il 1971 quando Eddy Merckx vinse il Giro di Lombardia con 3'31" su Franco Bitossi, e da allora nessun altro era riuscito a dominare gli avversari tanto quanto ha fatto oggi il nativo di Klanec, che ha tagliato il traguardo con 3'16" su Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step). (SpazioCiclismo)