Sci, Sofia Goggia vince il SuperG di Beaver Creek dieci mesi dopo l'infortunio
Straordinaria Sofia Goggia. Non è certo la prima volta che ci troviamo a dirlo, ma stavolta ci troviamo veramente al cospetto di qualcosa che va letteralmente fuori dall’ordinario. Alla sua seconda gara dopo il rientro dall’infortunio, l’azzurra vince nel SuperG di Beaver Creek (dopo il secondo posto in discesa libera con cui si era ripresentata). Un’impresa al limite dell'incredibile, “miracolosa” visto che arriva a dieci mesi dall'incidente drammatico del 5 febbraio scorso, con frattura di tibia e malleolo, che poteva costarle la carriera e visto che è stata per ben otto mesi senza poter sciare. (Sky Sport)
Ne parlano anche altri media
"Sono molto contenta di questa prestazione, rispetto alla discesa sono riuscita a sciare meglio, ho messo in pista un misto fra cattiveria agonistica, tecnica e tanto istinto. Sono grata per essere tornata a fare Coppa del mondo, è stata una sfida dura nei mesi scorsi, adesso sono ancora qui e all'infortunio non penso". (Il Mattino di Padova)
Il ritorno alla vittoria — la numero 25: vale il sorpasso a Gustavo Thoeni nella classifica di ogni epoca degli sciatori italiani — il giorno dopo essersi riconsegnata alle gare al termine di un calvario durato 10 mesi. (Corriere della Sera)
L’azzurra riesce a fare anche meglio di una strepitosa Lara Gut-Behrami, che aveva messo poco prima tutte in riga. Dopo il secondo posto in discesa , arriva la vittoria in SuperG, alla sua seconda prova dopo il rientro alle gare in Coppa del Mondo. (Eurosport IT)
Dalla mezzanotte di venerdì 13 dicembre alle 8 del mattino di lunedì 16, 54 ore di musica senza sosta con una line up enorme composta di nomi che rispettano uno stile davvero unico. Uno dei club più iconici e leggendari del panorama mondiale, il Berghain di Berlino, celebra il suo 20esimo anniversario. (Il Giornale d'Italia)
Con il tempo di 1’03"90 l'azzurra ha preceduto la svizzera Lara Gut-Behrami (+0.48) e l'austriaca Ariane Raedler +0.55. Un trionfo che arriva a 313 giorni dall'infortunio che l'ha tenuta lontana dalle piste per 10 mesi per la frattura a febbraio di tibia e malleolo (il Giornale)
Infinita Sofia Goggia. Un trionfo che arriva a 313 giorni dall’infortunio che l’ha tenuta lontana dalle piste per 10 mesi per la frattura a febbraio di tibia e malleolo. (Il Fatto Quotidiano)