Banana di Cattelan venduta per 6,2 milioni di dollari e mangiata dall'acquirente: l'arte al tempo del nichilismo
Nei giorni scorsi, ha avuto una certa diffusione la notizia della vendita della celebre banana di Cattelan per 6,2 milioni di dollari. Adesso scopriamo che l'acquirente facoltoso ha deciso di mangiare l'opera. Ciò ci consente di svolgere alcune pur telegrafiche considerazioni, anzitutto sullo statuto dell'opera d'arte al tempo del nichilismo capitalistico. Da sempre, l'arte è un tentativo di fissare nel sensibile l'eterno o, per dirla con Hegel, di cogliere l'assoluto nell'elemento materiale, secondo forme sempre più spirituali e svincolate dal materiale, forme che muovono dalla solida materialità dell'architettura e culminano nella poesia, in cui l'arte già trapassa nel concetto filosofico. (Il Giornale d'Italia)
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Giornalista professionista e storica dell'arte, cura su LiberoTv la rubrica "ART'è". Tutta la verità sulla giunta Alemanno" (editori Riuniti); nel 2013 con i tipi dello stesso editore è uscito "Il sangue politico": la prefazione è di Erri De Luca. (Liberoquotidiano.it)
Cosa rende questa banana così speciale? Beh, a parte il fatto che sia una banana vera, il suo valore non è dovuto certo al suo potenziale nutritivo o al fatto che potrebbe aiutarti a superare la giornata. (ZetaTiElle)
Che stia facendo discutere, lasciando alcuni sbigottiti, altri increduli, altri ancora contrariati, è un fatto incontrovertibile. Che sia diventata nel giro di pochissimo tempo virale, con il consueto contorno di meme, di parodie e di prese in giro, è altrettanto indiscutibile. (Artuu)
Dopo anni di oblio, o quasi, lo sberleffo provocatorio di Maurizio Cattelan torna a infiammare il mondo dell’arte. E lo fa con Comedian, la banana appesa al muro con il nastro adesivo che da Sotheby’s a New York il 20 novembre è stata acquistata per 6,24 milioni di dollari (la stima era 1-1,5 milioni). (Milano Finanza)
Ebbene, nella più provinciale Riviera del Corallo, l’anonimo (in parte) artista-installatore Franco T. Di Caspa (Algherolive)
Questa potrebbe essere l’idea alla base dell’annuncio decisamente spiazzante di Justin Sun, il miliardario cinese che si è aggiudicato per 6,2 milioni di dollari la controversa opera di Cattelan, la banana più famosa del mondo. (Lo Zoo di 105)