Siria, i ribelli filo-turchi ad Aleppo: Assad risponde con le bombe
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“Siamo fratelli, non abbiate paura”. L’appello di uno dei capi Hayʼat Tahrir al-Sham (Hts) è lanciato sui social e nei megafoni fissati sulle auto. I ribelli siriani sono entrati ad Aleppo, ieri, al culmine di un’offensiva lanciata mercoledì in cui hanno preso il controllo di oltre 50 località delle aree rurali tra il distretto di … (Il Fatto Quotidiano)
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Si infiamma la Siria, i ribelli jihadisti: “Siamo entrati ad Aleppo” Gruppi armati che si oppongono al regime del presidente Bashar Assad sono arrivati ad Aleppo, la seconda città della Siria. Nelle immagini, la marcia di avvicinamento al centro urbano nel Nord del Paese. (La Stampa)
Gruppi armati che si oppongono al regime del presidente Bashar Assad sono arrivati ad Aleppo, la seconda città della Siria. Nelle immagini, la marcia di avvicinamento al centro urbano nel Nord del Paese. (la Repubblica)
Ma per molti osservatori è più che altro il segnale: le ceneri di uno dei conflitti più sanguinosi e mortali della nostra epoca stanno tornando a farsi braci. Di attacco a sorpresa parlano in tanti. (Corriere della Sera)
Un’offensiva preparata per mesi da milizie antigovernative, qaidiste e filo-turche, guidata dal gruppo Hayat Tahrir al Sham, ha travolto in poco più di 24 ore una cinquantina di località nel nord e nord-ovest del Paese. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Nelle immagini il controllo di una via cruciale preceduto dai combattimenti nella periferia di Aleppo. Siria, i ribelli prendono controllo di una strada chiave per Aleppo Milano, 29 nov. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le fazioni armate del nord Ovest della Siria, tra cui ci sono anche gruppi jihadisti, hanno conquistato gran parte della città siriana. (la Repubblica)