E' morto Pino Roveredo, lo scrittore degli ultimi
La festa per il Capodanno cinese si è trasformata nel peggiore degli incubi a Monterey Park, in California, dove un uomo di 72 anni ha massacrato dieci persone tra i 50 e i 60 anni in una sala da ballo, si è spostato in un altro locale dove è stato disarmato da clienti-eroi e poi è fuggito a bordo di un furgone all'interno del quale si è suicidato dopo che era stato fermato dalla polizia. L'ennesima sparatoria di massa negli Stati Uniti è la strage più cruenta dalla tragedia nella scuola elementare di Uvalde, in Texas, lo scorso maggio. (Trentino)
Su altre fonti
Dall’esordio narrativo ai “Ragazzi della via Pascoli”, una prosa che ha saputo elevare l’esperienza personale a paradigma di una condizione universale Addio a Roveredo, dalle capriole in salita ha trasformato la vita in letteratura (Il Piccolo)
pietro spirito Dal Rossetti fino alle realtà rionali, il cordoglio per la scomparsa dello scrittore che ha firmato anche molti lavori portati in palcoscenico (Il Piccolo)
Addio a Roveredo, morto a 69 anni a Trieste lo scrittore che raccontò la vita dei vinti Mary B. Tolusso (Il Piccolo)
L’emarginazione, la malattia mentale, l’alcolismo, l’esistenza reclusa o randagia di personaggi ai confini della società e della vita stessa. Di CRISTINA TAGLIETTI (Corriere della Sera)
Elisa Coloni Addio Pino Roveredo, i ricordi degli amici: «Sul molo Audace sognava l’Oriente guardando i monti» (Il Piccolo)
«Mi ricordo che da ragazzini, nei miei primi giri in tribunale, un’assistente sociale ipotizzò per me il ruolo futuro di persona irrecuperabile. Sono quarant’anni che, con tutti i muscoli che posso, riesco a smentirla ogni giorno, un giorno». (Il Messaggero Veneto)