Importo pensioni minime a 623 Euro nel 2025: Forza Italia propone aumenti pari a 7 euro

Forza Italia propone di portare l’importo delle pensioni minime a 623 Euro nel 2025. Con un emendamento alla Legge di Bilancio 2025, il partito di maggioranza chiede di aumentare le pensioni minime di 7 Euro, arrivando appunto a 623 euro. Il rialzo totale sarebbe così del +2,7%, invece che del +2,2% previsto dal Governo nella prima versione della Manovra. In questo articolo vi spieghiamo cosa propone Forza Italia sull’importo delle pensioni minime nel 2025 e quali sono i “nodi” ancora aperti sul rialzo in corso d’esame in Parlamento (Ti Consiglio)

Ne parlano anche altri giornali

Nel 2025 le pensioni minime aumenteranno di circa 3 euro Il disegno della prossima Legge di Bilancio conferma la rivalutazione straordinaria, la quale però purtroppo sarà del solo 2,2 per cento nel 2025 e del solo 1,3 per cento nel 2026 (è stata del 2,7 per cento nel 2024). (Informazione Fiscale)

Durante il prossimo anno, saliranno gli importi delle pensioni per chi lascerà il lavoro dal 1° gennaio: cosa accadrà agli assegni. Quello in vista del 2025 sarà il terzo aumento consecutivo dopo la rivalutazione con valore negativo registrata nel 2021, in seguito alla pandemia. (CasertaNotizie.com)

2545394/2024 pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro, ha comunicato il valore del tasso annuo di capitalizzazione ai fini della rivalutazione dei montanti contributivi relativamente all’anno 2024. (idealista.it/news)

Rivalutazione pensioni, di quanto aumentano nel 2025 e perché saranno più alte per chi lascia il lavoro

In attesa degli ultimi dettagli contenuti nel maxiemendamento – e di una riforma organica delle pensioni di là da venire – cosa cambia e cosa no nella legge di bilancio 2025, dall’aumento dell’assegno minimo a Opzione donna al ruolo dei bonus? Troppe uscite anticipate? Come sarà incentivata la permanenza nel mercato del lavoro? Le misure a sostegno di redditi medio-bassi e famiglie presentate dal governo sono sufficienti?Nel prossimo appuntamento delle «Conversazioni del Corriere» riservate in esclusiva ai nostri abbonati ragioniamo sulle novità in manovra e sulla fragilità del sistema pensionistico in un Paese «ad alta infedeltà fiscale» dove tra imposte dirette e indirette la pressione resta troppo alta, non per tutti. (Corriere della Sera)

Ha diritto a una pensione annua di 22.892 euro andando in pensione entro quest’anno; di 22.432 euro, cioè di 460 euro in meno (circa 35 euro al mese) pensionandosi dal prossimo anno. montante contributivo). (Italia Oggi)

Nel 2025 l'aumento delle pensioni non scatta solo per chi già riceve l'assegno, con la rivalutazione in base all'inflazione, ma anche per i nuovi pensionati: l'Istat ha comunicato il tasso di rivalutazione del montante contributivo, cioè dei contributi accumulati finora. (Fanpage.it)