Il decreto di Trump: chiudere il ministero dell’Istruzione
Il decreto di Trump: chiudere il ministero dell’Istruzione La tesi del presidente americano è che la struttura federale promuova un indottrinamento dei giovani in materia di appartenenze razziali, sessuali e politiche Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Un ordine esecutivo per abolire il dipartimento dell’Istruzione, che dal 1979 ha responsabilità su borse di studio e programmi di sostegno ai giovani con redditi bassi, è stato firmato da Donald Trump (Dire)
Ne parlano anche altri media
Il presidente Usa, Donald Trump, ha firmato, come è noto, un provvedimento “volto a eliminare” il Dipartimento dell’istruzione, durante una sorta di cerimonia nella quale è apparso circondato da studenti seduti su apparentemente finti banchi di scuola. (Tecnica della Scuola)
Donald Trump ha firmato ieri l’ordine esecutivo per smantellare il dipartimento dell’Istruzione. L’ordine, pronto da settimane sulla scrivania del presidente, incarica la ministra dell’Istruzione, Linda McMahon, di «adottare tutte le misure necessarie» per permettere la chiusura del dipartimento e «restituire l’autorità in materia di istruzione ai singoli Stati». (Il Sole 24 ORE)
Quando sentiamo dire che Donald Trump che starebbe “smantellando l’istruzione” negli Stati Uniti è meglio mantenere la calma: quello che sta succedendo è un po’ diverso. L’ordine esecutivo firmato dal presidente in carica prevede di chiudere il dipartimento federale dell’Istruzione, questo è vero, ma l’idea non è di eliminare la scuola, come qualcuno in queste ore sta facendo intendere. (Esquire Italia)
«Devo firmare?», chiede ai bimbi, da cui riceve entusiastico assenso. (il manifesto)
Il presidente degli USA Donald Trump ha firmato giovedì un ordine esecutivo che incarica la Segretaria dell’Istruzione, Linda McMahon, di avviare la progressiva eliminazione del Dipartimento dell’Istruzione (ED). (lentepubblica.it)
Trump firma per eliminare Dipartimento Istruzione: Ha deluso tutti, studenti e genitori (L'Unione Sarda.it)