Reale (Confindustria): "Eni primo esempio di transizione a Priolo, sia questo l'effetto domino"
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Il presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale, ha parlato su FMITALIA del complesso momento del polo petrolchimico aretuseo. Punto di partenza, l’annunciato nuovo piano industriale di Eni Versalis, con la chiusura dell’impianto cracking di Priolo che sarà sostituito da una bioraffineria e da un impianto di riciclo chimico. “E’ un segnale potenzialmente positivo che la più grande e importante azienda italiana, Eni, nonostante gli ultimi anni di perdita nella chimica, investa in cambiamento. (SiracusaOggi.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo scenario industriale “Guardi, la Versalis è un nostro cliente, per cui la chiusura dell’impianto è un bel problema”. Lo afferma a BlogSicilia una fonte di Goi Energy, proprietaria delle raffinerie Isab che sono il cuore pulsante del Petrolchimico di Priolo, attorno a cui si regge il sistema industriale. (BlogSicilia.it)
Chiusura Versalis, vescovo di Ragusa: “Operai non perdano posto”. Interventi anche di Sallemi e Abbate (RagusaOggi)
Lo afferma Giorgio Miozzi, segretario generale provinciale della Uilm Siracusa che dopo l’attivo del settore industria di qualche giorno fa è tornato ad alzare la voce: “e in maniera forte e decisa perché si sta giocando con il futuro di tanti lavoratori e delle loro famiglie. (Siracusa News)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Un confronto alla presenza del presidente della Regione Sicilia Renato Schifani e dell’assessore alle attività produttive Edmondo Tamajo, tra i rappresentanti di Eni, le sigle sindacali e gli stakeholders principali, per la trattazione delle tematiche inerenti la riqualificazione delle produzioni di polietilene di Ragusa e di cracking di Priolo (Siracusa News)
Zona industriale e criticità. Dopo gli attivi dei settori industria di qualche giorno fa, Cgil e Uil stamani si sono ritrovate nell’area del Polo Petrolchimico durante una prima assemblea molto partecipata con tutti i lavoratori. (Siracusa News)