Preghiera e digiuno per la pace nel mondo. L’appello del Papa.

Oggi la preghiera del Rosario, recitata dal Papa alla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma; domani la giornata di preghiera e di digiuno per la pace in Medio Oriente e in tutti i luoghi teatro di conflitto, nell’anniversario dell’attacco di Hamas a Israele, che ha innescato la guerra che ha devastato Gaza e che si è allargata al Libano. È l’iniziativa lanciata il 2 ottobre da Papa Francesco durante la messa di apertura del Sinodo dei Vescovi, in corso in Vaticano (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Papa Francesco, osservando con preoccupazione i venti di guerra e i fuochi della violenza che continuano a coinvolgere interi popoli e Nazioni, ha rivolto a tutti i credenti un sentito appello per chiedere il dono della pace: “Per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace, domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove reciterò il Santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del Sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. (il Resto del Carlino)

Medioriente, la preghiera del Papa a Maria per la pace: "Converti gli animi di chi alimenta l’odio" 06 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Aggiunge la Parrocchia: La Parrocchia Cattedrale si unisce alla supplica di Papa Francesco per la Pace e all’iniziativa del Card. Pierbattista Pizzaballa, aderendo alla giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace, indetta per il giorno 7 Ottobre. (vulturenews.net)

Il Papa: si converta chi alimenta l'odio, fermare le armi che generano morte

Lì dentro, nella grande sala delle udienze papali, si respira un’atmosfera rarefatta, di preghiera, dialogo e riflessione; là fuori, nelle terre bombardate, nei poveri villaggi sperduti, nelle megalopoli inquinate e indifferenti, si respira invece un’aria pesante, di dolore, sopraffazione e miseria. (Avvenire)

L’Arca della Pace di Foggia, gruppo di digiunanti non violenti che da un anno e mezzo digiuna a staffetta senza interruzione, accoglie l’invito di Papa Francesco a vivere il 7 ottobre prossimo, nell’anniversario del criminale attacco contro Israele, una giornata di digiuno. (StatoQuotidiano.it)

Converti gli animi di chi alimenta l’odio, silenzia il rumore delle armi che generano morte, spegni la violenza che cova nel cuore dell’uomo e ispira progetti di pace nell’agire di chi governa le Nazioni" All’immagine della Vergine Salus Populi Romani, l’effigie mariana custodita a Santa Maria Maggiore dinanzi alla quale in questi anni di pontificato ha pregato circa 150 volte per affidarle viaggi e operazioni mediche, Papa Francesco affida oggi le sorti di un mondo oppresso da “guerre” e “ingiustizie”, che sembra aver smarrito “il senso della fraternità”. (Vatican News - Italiano)