MotoGp, Martin in Aprilia da campione: botta e risposta Tardozzi-Rivola

– Piccole schermaglie, scherzose, ma forse nemmeno così tanto. Ducati e Aprilia sono state le uniche due marche a vincere gran premi nella stagione 2024, dominata da Borgo Panigale che non è riuscita a fare en plein e ha ‘concesso’ una vittoria a Noale. In più, il campione in carica Jorge Martin passerà nel 2025 su Aprilia, anche se non ha sciolto le riserve sull’utilizzo del numero uno. E’ comunque un passaggio epocale, frutto della scelta di Ducati di affidare una moto ufficiale a Marc Marquez al fianco di Pecco Bagnaia (Quotidiano Sportivo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel primo test ufficiale con la RS-GP le sensazioni sono positive anche se per puntare in alto servirà un grande … Non ha ancora deciso se correrà con il numero #1, molto difficile da difendere nella stagione 2025 contro le Ducati (Corse di Moto)

Di nero Aprilia vestito, dopo aver indossato il rosso Ducati e l’arancione KTM. L’ingegnere Fabiano Sterlacchini è un tecnico di grandissimo valore, cresciuto a Borgo Panigale, braccio destro dell’ingegner Dall’Igna fino al 2020, poi trasferitosi (metaforicamente) nel 2022 in Austria, facendo crescere la RC16, senza però riuscire a conquistare un GP. (Moto.it)

Massimo Rivola non ha bisogno di presentazioni, ma se proprio serve, come lui stesso aveva detto a MOW non molto tempo fa, la definizione che preferisce è “uno ossessionati dai giovani e del futuro”. (MOW)

Martin, primo contatto con Aprilia: "Ottimo feeling con l’avantreno". E Bagnaia e Marquez…

Intanto sul prototipo di Noale verrà applicato il numero … La Casa di Noale si accredita a rivale numero 1 per il prossimo anno, sebbene la RS-GP necessiti di un ulteriore step per tenere testa alla Desmosedici GP. (Corse di Moto)

Era solo una prima presa di contatto con la nuova moto, provata sia in … Lo ha impressionato soprattutto l’anteriore, che ha giudicato migliore rispetto a quello della Ducati Desmosedici. (Corse di Moto)

Un buffetto al serbatoio, accompagnato da un’espressione soddisfatta, occhi sorridenti che bucano la visiera del casco e due frasi secche: “Bella, bellissima” e “Molto bene…”. (La Gazzetta dello Sport)