Briatore vende il Twiga a Del Vecchio jr. Ma c’è un ostacolo

Briatore mette in vendita il Twiga. Secondo indiscrezioni de Il Giornale l’imprenditore piemontese avrebbe già concluso l’accordo per cedere tutti e cinque i locali del brand: quello di Marina di Pietrasanta (in Versilia), i due di Montecarlo, quello di Londra e l’ultimo, quello della baia Benjamin a Ventimiglia, inaugurato da poco. L’acquirente? Un altro nome pesante nel mondo dell’imprenditoria italiana. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Flavio Briatore sarebbe impegnato con la Formula 1 e potrebbe anche considerare una cessione. Mentre impazza al governo Meloni la questione della Bolkestein, Leonardo Maria Del Vecchio, quartogenito del fondatore di Luxottica avrebbe fatto un’offerta per il Twiga. (la Repubblica)

Come già anticipato dal Giornale d'Italia, Flavio Briatore avrebbe deciso di vendere il Twiga perchè troppo “assorbito dalla Formula 1”. Sarebbe emerso che le trattative per cedere i locali con marchio Twiga siano ormai in “dirittura d'arrivo”, mettendo dunque fuorigioco le offerte dei 2 fondi americani. (Il Giornale d'Italia)

L'imprenditore pronto a lasciare. Vendendo tutti e cinque i siti. Ma Dimitri Kunz, compagno di Daniela Santanchè, non vuole vendere la sua quota (Open)

In vendita il Twiga, Leonardo Maria Del Vecchio guarderà dossier

Secondo un'esclusiva del Giornale, l’impero del Twiga resta uguale a se stesso ma sta per cambiare padrone. Sul tavolo di Flavio Briatore c’è l’offerta di Leonardo Maria Del Vecchio, uno dei sei figli dello scomparso patriarca Leonardo. (il Giornale)

L'accordo non è ancora definitivo, ma sembra essere ormai vicino: il Twiga, storico locale di lusso della Versilia, è in procinto di cambiare proprietà. Del Vecchio junior, attualmente chief strategic officer di EssiLux (ex Luxottica), è già attivo nel mondo della ristorazione con diverse aperture a Milano e in Liguria. (Today.it)

Lo indicano fonti vicine al figlio di Leonardo Del Vecchio dopo le indiscrezioni di stampa secondo cui sarebbe già arrivata all'imprenditore piemontese un'offerta dal family office di Leonardo Maria per rilevare la quota. (La Gazzetta del Mezzogiorno)