Il racconto dei trevigiani a Rodi: «In fuga dall’albergo in fiamme»

I racconti dei trevigiani rientrati (miracolosamente) in Italia da Rodi sembrano report da corrispondenza di guerra, molti però sono ancora bloccati nell’isola greca. Dopo un lungo periodo di caldo record, nell’entroterra di Rodi gli incendi sono fuori controllo anche per i forti venti, i continui roghi da quasi una settimana stanno devastando il territorio, le foreste e le strutture. È in corso la più grande operazione di evacuazione di sempre del Paese, con 30 mila persone che hanno dovuto lasciare abitazioni e luoghi di pernottamento dei turisti per mettersi in salvo, in duemila hanno dovuto essere trasportati al largo delle spiagge via nave. (La Tribuna di Treviso)

Su altri giornali

Almeno 30.000 le persone evacuate, tanti i voli cancellati. Un dramma umano ed economico nel mezzo della stagione turistica (Euronews Italiano)

Tutte le nostre cose sono rimaste nella stanza dell'hotel. «Siamo stati costretti a fuggire con il poco che avevamo con noi, praticamente in costume da bagno e poco altro. (ilmessaggero.it)

Continuano ad infuriare gli incendi in Grecia. Dopo le isole di Rodi e Corfù, gli incendi colpiscono anche Eubea. Migliaia di persone sono state evacuate, compresi molti turisti. “Siamo in guerra contro gli incendi”, ha affermato il primo ministro greco Mitsotakis. (Periodico Daily)

"Siamo in guerra contro gli incendi, ma nessuna vita è andata persa", ha detto il premier Mitsotakis. Migliaia le persone evacuate dall’isola di Corfù, a causa dello spostamento dei roghi “verso l’area di sud-est”, come hanno dichiarato le autorità. (Sky Tg24 )

Reuters (Avvenire)

Tra i turisti italiani, assicura il capo dell’Unità di crisi del ministero degli Esteri, Nicola Minasi, “nessuno si è fatto male e sono tutti assistiti, in particolare le persone che sono presenti con tour operator che possono contare sulla loro assistenza”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)