Si abbassano i tempi per la terza dose di vaccino contro Covid-19: da 6 a 5 mesi
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Da mercoledì 24 novembre sarà possibile ricevere il richiamo della vaccinazione anti Covid-19 anche a distanza di 5 mesi dall'ultimo vaccino ricevuto.
Dunque, l'intervallo minimo fra la seconda e la terza iniezione (o fra la prima e la seconda, nel caso del vaccino monodose di Janssen) scende da 6 a 5 mesi.
Anche le persone a cui è stato somministrato il vaccino di Astrazeneca in doppia dose o quello di Johnson&Johnson in singola dose, infatti, per questo nuovo richiamo riceveranno la vaccinazione di Pfizer o di Moderna. (Wired Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
(LaPresse) – Sul vaccino ai bambini “l’indicazione che daremo come governo sarà ascoltare i propri pediatri e i propri medici. Io penso che questa sia l’indicazione più saggia (LaPresse)
(LaPresse) – “Noi abbiamo superato 94 milioni di dose somministrate, l’anno scorso di questi tempi aspettavamo l’arrivo delle primissime dosi. In 11 mesi 94 milioni di dosi è un risultato straordinario”. (LaPresse)
(LaPresse) -. (LaPresse)
Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri di oggi (LaPresse) – Per quanto riguarda il vaccino ai bambini, “il primo passaggio formale è l’approvazione da parte di Ema del vaccino Pfizer nella fascia 5-11 anni nella dose ridotta. (LaPresse)
Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri di oggi Milano, 24 nov. (LaPresse)
Milano, 24 nov. (LaPresse)