Giuntoli: "Osimhen, ci ho messo 4 mesi per acquistarlo. Andava venduto prima"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'ex dirigente del Napoli, Cristiano Giuntoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla edizione odierna del Corriere della Sera. Cristiano Giuntoli è stato uno dei grandi protagonista della conquista dell'ultimo scudetto del Napoli. Il dirigente ha portato nel capoluogo campano calciatori che si sono rivelati fondamentali per la formazione all'epoca guidata da mister Luciano Spalletti. Il Direttore Sportivo ha citato anche la sua esperienza in azzurro nel corso della intervista rilasciata alla edizione odierna del Corriere della Sera: "L'acquisto più complicato della mia carriera? Forse Victor Osimhen (AreaNapoli.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta", recita il famoso motto della Juventus. Eppure Cristiano Giuntoli, attuale dirigente della Vecchia Signora, pur sottolineando l'importanza di primeggiare per un club come quello bianconero, la pensa in modo leggermente diverso. (AreaNapoli.it)
Intervistato dai taccuini dell'edizione odierna de Il Corriere della Sera, l'uomo mercato della Juventus ha parlato di diversi temi importanti, soffermandosi anche sul discorso relativo alla corsa allo Scudetto, obiettivo condiviso da molte squadre ma che vede due di loro favorite rispetto a tutte le altre: "È presto per dirlo, Inter e Napoli sono le favorite". (Milan News)
JUVE GIUNTOLI CALAFIORI VLAHOVIC – Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juve, ha rilasciato una intervista sulle colonne del Corriere della Sera. (Europa Calcio)
Il derby perso per 2-1 contro i "cugini" del Milan è stata una doccia Udine rappresenta una gara già fondamentale per l'Inter. (Spazio Inter)
"Presto per dirlo, ma Inter e Napoli sono le favorite. Lo dice la storia, vince sempre la squadra più esperta. L’Inter lo è, il Napoli per il cambio strategia che ha fatto lo è diventata". (CalcioNapoli1926.it)
Vlahovic: "un calciatore come lui con prospettive ancora importanti non può mai essere un problema, il rinnovo è un obiettivo, lo faremo. Calafiori: «È un rimpianto per tutto il calcio italiano, non della Ju-ventus. (Tutto Juve)