25 novembre, a Genova tante iniziative per la giornata contro la violenza sulle donne ma servono anche atti concreti
Genova. Iniziamo con il primo paradosso: la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, oggi, 25 novembre, non è affatto internazionale. Basta dare un'occhiata ai principali organi di informazione al di fuori dei confini del nostro Paese per accorgersi che la convenzione viene cavalcata solo a casa nostra. Siamo più virtuosi? Insomma. Sicuramente abbiamo più bisogno di parlarne, visto che insieme alla Grecia, la Germania e alla Slovenia, l'Italia è il Paese dove negli ultimi cinque anni il numero di femminicidi è aumentato di più. (Genova24.it)
La notizia riportata su altre testate
Sono le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio dedicato al 25 novembre, la Giornata contro la violenza sulle donne. “La violenza contro le donne presenta numeri allarmanti. (Orizzonte Scuola)
Necessario inserire il rispetto della cultura della donna all'interno dell'istituzione scolastica": queste le parole del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. (la Repubblica)
Sempre. Ci sono, sì, le giovani tra le vittime, ma sono in aumento gli omicidi tra le età più avanzate. (ilmessaggero.it)
ROMA — Niente silenzio ma tanto rumore e vernice di colore nero, viola, giallo sulle strade e le panchine rosse. Per Giulia Cecchettin, ma anche per tutte le altre donne. Le ragazze e i ragazzi di Bruciamo tutto hanno inaugurato così il mattino del 25 novembre, l'inizio della giornata contro la violenza sulle donne. (la Repubblica)
Un fiore in mano, il segno rosso sul viso. La rivoluzione culturale deve partire anche dai programmi scolastici”. (Luce)
Educazione sentimentale, Pellai: “Occorre investire già dalla scuola primaria prima che sia troppo tardi” Di Secondo Pellai, non basta più la prevenzione “secondaria”, incentrata sul riconoscimento dei segnali di una relazione tossica e sulle strategie per uscirne. (Orizzonte Scuola)