Corruzione, il 30 ottobre l’udienza per il patteggiamento di Toti, Spinelli e Signorini
Genova. Il giudice Matteo Buffoni ha fissato al 30 ottobre alle 9:30 la data dell’udienza per il patteggiamento di Giovanni Toti, Aldo Spinelli e Paolo Signorini. Secondo quanto si apprende la scelta della data a un mese e mezzo di distanza dall’accordo tra pm e difensori sulle pene dei principali imputati di corruzione della maxi inchiesta deflagrata il 7 maggio, avrebbe a che fare soprattutto con l'esigenza da parte del giudice di studiare adeguatamente le carte del processo. (Genova24.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Inchiesta corruzione in Liguria, gli accordi con la procura Il rapporto con Aldo Spinelli (Virgilio Notizie)
Revocati i domiciliari all'ex presidente dell'Autorità portuale di Genova, arrestato nell'ambito dell'inchiesta per corruzione insieme a Giovanni Toti e Aldo Spinelli. Signorini era stato l'unico a finire in cella dove era rimasto fino al 16 luglio, per oltre due mesi (Sky Tg24 )
Così nessuno potrà dire che il giudice non ha valutato autonomamente le carte e, nel contempo, la grande Procura potrà scrivere nel proprio comunicato stampa che “l’impianto accusatorio” ha retto. Una condanna parziale, per alcuni imputati e per alcune imputazioni. (Il Dubbio)
Io ho patteggiato ma lo ha fatto anche la Procura che ammette che Toti non ha preso un euro per i suoi interessi personali, che gli atti prodotti dalle amministrazioni erano legittimi e tutto il castello di accuse è smontato". (Civonline)
Si celebrerà il 30 ottobre, dunque subito dopo le elezioni regionali in Liguria, l’udienza per il patteggiamento di Giovanni Toti, Aldo Spinelli e Paolo Emilio Signorini. Lo ha deciso il giudice Matteo Buffoni. (LA NAZIONE)
– E’ stata fissata il prossimo 30 ottobre, due giorni dopo le elezioni regionali anticipate in Liguria, l’udienza per il patteggiamento dell’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’imprenditore Aldo Spinelli e dell’ex presidente dell’Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Signorini, a cui sono stati revocati ieri gli arresti domiciliari. (Agenzia askanews)