Bmw serie 2 Gran Coupé, la prova della turbodiesel 220d mild hybrid

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Bmw serie 2 Gran Coupé, la prova della turbodiesel 220d mild hybrid di Massimo Mambretti 14 marzo 2025 La seconda generazione della coupé a quattro porte completa il rinnovamento della gamma delle compatte del brand bavarese. Derivata dalla serie 1 hatchback a cinque porte si distingue per il look ma condivide con la compatta a cinque porte gli stessi motori a benzina e turbodiesel alcuni dei quali mild hybrid a 48 V con potenze che vanno da 122 a 300 cavalli, le medesime tecnologie e una gamma in cui convivono anche proposte con la trazione integrale (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Assieme alla berlina serie 1, ai suv X1 e X2 nonché alla monovolume che fa la crossover serie 2 Active Tourer dà vita al multiforme schieramento di Bmw compatte a trazione anteriore nel quale, però, convivono anche tra i modelli che non sono suv delle varianti con la trazione integrale (Il Sole 24 ORE)

Ciò grazie alle quattro porte, ai cinque posti e a un bagagliaio che va dai 360 ai 430 litri a seconda delle motorizzazioni, che sono ben sei. Il suo obiettivo è chiaro: fare breccia nel cuore di chi cerca un’auto dall’aspetto grintoso e sportivo, che mantenga però anche la giusta dose di praticità. (Red-Live)

Non una qualunque ma la M235 nell’allestimento MSport Pro, la più agguerrita di tutte, color Frozen Portimao Blue metalizzato mat oppure Frozen Pure Grey Metallizzato, questione di mood. (il Giornale)

Non ha un compito facile la Serie 2 gran coupé nell’universo Bmw: deve sgomitare, stretta tra la Serie 1 (con cui condivide piattaforma e trazione anteriore) che segna l’ingresso nel brand e la Serie 3, icona assoluta di Monaco. (Gazzetta di Parma)

La prova su strada di BMW Serie 2 Gran Coupé Una linea del tetto sinuosa, un volto muscolare, aggressivo: la nuova BMW Serie 2 Gran Coupé è una gran bella auto. Ma sotto la scocca dal sapore premium, questo modello 2025 nasconde una serie di motorizzazioni ben studiate (soprattutto le efficienti mild-hybrid) e una serie di tecnologie che rendono la guida ancora più sicura e piacevole. (Tech Princess)

Lo spettacolo della sintesi su quattro ruote è la capacità rara di conservare emozioni alla guida anche in un’epoca in cui sembra sia vietato per legge. (Il Fatto Quotidiano)