Geppi Cucciari prende in giro Giuli alla Festa del Cinema di Roma: «È lo spirito dell'acqua, ma soprattutto del vino»
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Geppi Cucciari fa satira sui testi complessi del ministro della Cultura Alessandro Giuli durante la cerimonia di chiusura della Festa del Cinema di Roma. Il discorso della madrina ricorda quello fatto dal ministro alla Biennale di Venezia, diventato virale. «È gioioso approssimarsi dell'ora del desio, vi sono oltremodo riconoscente, non mi esprimo per celia. Giammai, ritengo il vostro tributo plasticamente propedeutico al soffio vitale che spira or ora alle mie spalle come anelito di simpatia e sincero tripudio. (Corriere TV)
Ne parlano anche altri giornali
La politica invade anche la Festa del cinema di Roma. "È gioioso approssimarsi dell'ora del desio, vi sono oltremodo riconoscente, non mi esprimo per celia. (Liberoquotidiano.it)
Dopo le parole a caso, la comica e conduttrice ha ironizzato: "Scusate devono avermi dato per errore il discorso di qualcun altro". (Fanpage.it)
Uno show nello show per la conduttrice Geppi Cucciari, che ha aperto la Festa del Cinema di Roma imitando (e quindi prendendo in giro) il neo ministro alla Cultura, Alessandro Giuli. Dopo le ironie su Gennaro Sangiugliano, la comica sarda ha trovato un nuovo simpatico bersaglio. (Cagliaripad.it)
Alla Festa del Cinema di Roma, sabato 26 ottobre 2024, Geppi Cucciari ha aperto la premiazione con una dose di ironia pungente rivolta al ministro della Cultura, Alessandro Giuli. La comica e conduttrice ha infatti iniziato il suo discorso emulando lo stile iperbolico del ministro, creando un momento esilarante e dissacrante che ha conquistato immediatamente il pubblico. (vistanet)
Avanti un altro. Dopo Gennaro Sangiuliano, anche il nuovo ministro alla Cultura Alessandro Giuli finisce nella rete di Geppi Cucciari. La conduttrice sarda non ha risparmiato il lessico oltremodo dotto e oscuro del neo ministro nelle prime uscite ufficiali. (La Nuova Sardegna)
Tra gli esempi, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella cui si rivolgeva in occasione della presentazione dei David di Donatello al Quirinale; l’ex ministro Gennaro Sangiuliano alla finale del Premio Strega del 2023 - con quella battuta sui libri non letti che le è stata praticamente servita su un vassoio d'argento dallo stesso Sangiuliano - e, per ultimo, il neo ministro Alessandro Giuli che Geppi ha pensato furbamente di tirare in ballo in occasione della cerimonia di chiusura della Festa del Cinema di Roma (Vanity Fair Italia)