La crisi dell’auto travolge la filiera: Schaeffler taglia 4.700 posti, timori per un sito italiano. E Michelin chiude due stabilimenti in Francia
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La crisi dell’auto ora spaventa anche le catene che ruotano attorno alle quattroruote. Nel giro di poche ore due colossi come Schaeffler e Michelin hanno annunciato importanti sforbiciate ai loro organici. Il fornitore tedesco Schaeffler segherà 4.700 posti di lavoro in Europa a causa della debolezza del suo business industriale e del crollo delle auto elettriche: circa 2.800 riguarderanno la Germania ma si teme anche per un sito italiano nel Novarese. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
La direzione del produttore francese lo ha annunciato ai 1.254 dipendenti dei due stabilimenti nella Francia occidentale, che temevano la decisione da diverse settimane. È esplosa la rabbia dei dipendenti della Michelin in Francia dopo che l'azienda ha annunciato la chiusura dei siti di Cholet e Vannes, entro il 2026, citando il "crollo delle vendite" di pneumatici per camion e furgoni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La produzione sarà fermata dall'11 novembre e verrà avviata la discussione coi sindacati sulle misure di sostegno. Michelin chiuderà le fabbriche di Cholet e Vannes che impiegano 1.254 lavoratori, al più tardi all'inizio del 2026. (Tiscali Notizie)
L’azienda ha comunicato la riduzione lorda di circa 4.700 posti di lavoro in Europa, di cui circa 2.800 in Germania. L'azienda tedesca è fornitore per la filiera dell'automotive, registra debolezza business industriale e crollo e-car (LAPRESSE)
colosso dei pneumatici Michelin (LA STAMPA Finanza)