"Natale a rischio senza misure e terze dosi". Ma slitta la stretta sul certificato europeo
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«Se si aspetta che i casi siano molto alti, saranno poi necessarie misure molto drastiche.
È necessario offrire la terza dose a tutti gli adulti, ma anche reintrodurre «misure non farmaceutiche».
«Ci sono ancora troppe persone a rischio di infezione grave che dobbiamo proteggere il prima possibile», dice.
Un'ulteriore stretta è attesa da quello che dovrebbe essere un green pass rinforzato anche a livello europeo, che potrebbe valere solo per i vaccinati e i guariti
Eppure, nonostante la situazione, è slittata la stretta sul nuovo green pass europeo, che era attesa ieri. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Una mossa, osserva Ammon, «che potrebbe potenzialmente ridurre la trasmissione nella popolazione e prevenire ulteriori ricoveri e decessi». L'implementazione dei programmi vaccinali richiede tempo e il pieno effetto dei vaccini anti-Covid arriva solo 2 settimane dopo la vaccinazione (Farmacista33)
#JustPublished: Assessment of the current #SARSCoV2 epidemiological situation in the EU/EEA, projections for the end-of-year festive season and strategies for response, 17th update. (EuNews)
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C’è ancora tempo fino al Natale, ma se la situazione non migliora potrebbe significare che queste misure devono essere adottate anche a Natale”. E ci sono misure meno intrusive, come indossare mascherine, il telelavoro, distanziamenti sui mezzi pubblici, ridurre le persone che si possono incontrare. (StatoQuotidiano.it)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Strasburgo, 24 nov - La responsabile dell'Ecdc ha indicato che attualmente, meno del 70% della popolazione complessiva e' stata completamente vaccinata. Motivo: aumentare la protezione contro le infezioni dovute alla diminuzione dell'immunita' che potrebbe potenzialmente ridurre la trasmissione nella popolazione e prevenire ulteriori ricoveri e decessi. (Borsa Italiana)
«Attualmente - prosegue Amman - meno del 70% della popolazione dell’insieme dei Paesi Ue e dello Spazio economico europeo è stata completamente vaccinata». «Dobbiamo - esorta Ammon - concentrarci con urgenza sulla chiusura di questo divario immunitario, offrire dosi di richiamo a tutti gli adulti e reintrodurre misure non farmaceutiche» (Corriere del Ticino)