Il farmaco gratis, il Sud escluso, la rettifica: la bronchiolite è un caso

Ai neonati il virus respiratorio sinciziale può causare infezioni anche gravi - Imagoeconomica Sta per partire la campagna vaccinale contro le infezioni respiratorie (influenza e Covid) e cresce la preoccupazione per il virus respiratorio sinciziale (Vrs), che causa circa il 70 per cento delle bronchioliti nei neonati, per i quali rappresenta un rischio serio di ospedalizzazione e di gravi conseguenze, fino alla morte. (Avvenire)

Su altri media

(Adnkronos) – Il picco dell’infezione da virus sinciziale nei bimbi è tra novembre e dicembre e dura fino a febbraio-marzo, fanno sapere gli esperti. (TuttOggi)

Virus sinciziale, Aifa accelera iter per gratuità. Schillaci: in fascia A prima della stagione epidemica L'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) sta accelerando l'iter per rendere gratuito il farmaco Niservimab, destinato alla prevenzione del virus respiratorio sinciziale nei neonati e bambini fino a due anni. (Farmacista33)

Parola di Paolo Biasci, presidente regionale della Fimp, la federazione italiana dei medici pediatri di libera scelta, che commenta così la comunicazione della direzione generale del ministero della salute di trasferire “l’anticorpo monoclonale Nirsevimab-Bey dai farmaci in fascia C a quelli in fascia A, dunque a carico del Servizio sanitario nazionale” con l’obiettivo, a fronte dell’aumentata incidenza del virus respiratorio sinciziale nella popolazione pediatrica, di “rafforzare le strategie di prevenzione e immunizzazione universale a tutela dei bambini su tutto il territorio nazionale, garantendo a tutte le Regioni la somministrazione dell’anticorpo monoclonale senza oneri per i pazienti”. (LA NAZIONE)

Il caso Nirsevimab è un antipasto dell’autonomia differenziata

La decisione del Ministero della Salute, presa dopo l’annuncio dell’Aifa, che aveva escluso le regioni in regime di rientro dal debito in sanità. Il chiarimento della struttura commissariale CAMPOBASSO. (isnews.it)

Il ministero della Salute blocca la somministrazione del farmaco contro la bronchiolite ai neonati. Con una nota inviata ai direttori regionali della sanità, Americo Cicchetti, direttore del dipartimento del farmaco, ordina lo stop della campagna vaccinale nelle regioni in piano di rientro. (La Repubblica)

Gentile direttore, Il caso Nirsevimab è un antipasto dell’autonomia differenziata (Quotidiano Sanità)