Ducati, pessime notizie per gli italiani: la situazione è peggiorata
Brutte notizie per la Ducati, il brand motociclistico di Borgo Panigale che non sta riuscendo a convincere affatto in questo ambito. Il brand Ducati vive un momento di splendore dal punto di vista della riconoscibilità e della nomea sportiva. Infatti sta rappresentando, ormai da qualche anno, l’egemonia totale nel dominio delle corse motociclistiche. Un tempo soltanto sparring partner delle grandi case giapponesi Honda e Yamaha, oggi è il team incontrastato, soprattutto se si parla di MotoGP (nextmoto.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
, -Per il quinto anno consecutivo e il sesto nella sua storia in MotoGP, Ducati ha vinto il Campionato Mondiale Costruttori totalizzando un totale di 722 punti e un vantaggio di ben 327 sul secondo classificato. (Sport Mediaset)
Il direttore generale di Ducati Corse non lo vede come un problema e oggi il suo pensiero è rivolto più che alle moto in pista a chi è andato via, ovvero Jorge Martin ed Enea Bastianini, che hanno rinforzato due marche avversarie. (Quotidiano Sportivo)
Parliamo di MotoGP: Ducati (forse) ha commesso un grosso errore (Paddock GP)
La musica del 2024 in MotoGP è stata quasi sempre la stessa: un lungo assolo della Ducati, in grado di vincere 19 Gran Premi su 20. Il team italiano ha conquistato il titolo piloti con Jorge Martin e per il quinto anno consecutivo e il sesto nella sua storia quello costruttori. (Milano Finanza)
Mentre si apprende, da Manolo Pecino, che Gigi Dall'Igna è stato molto vicino alla Honda, facciamo un passo indietro e andiamo a prendere l'analisi di fine anno del direttore generale di Ducati Corse. (Moto.it)
Prima ancora che ci sia fatto notare: sappiamo perfettamente che Ducati da anni non è più di proprietà italiana, ma di Audi e dunque del gruppo Volkswagen. Una proprietà tedesca molto intelligente e illuminata, peraltro. (La Ragione)