"In Italia una donna va dove c… vuole". Furia di del Debbio per le violenze di Milano

Paolo Del Debbio difende le donne nel programma "Dritto o rovescio" Il Capodanno di piazza Duomo a Milano sta assumendo contorni ancora più gravi di quanto già non fossero. La procura sta procedendo d'ufficio in attesa che gli studenti belgi presentino la propria denuncia presso le autorità del loro Paese in merito alle violenze subite nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio in Galleria Vittorio Emanuele II (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Il caso di quest'anno, risalente alla notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, ha già il volto di alcune vittime: una ragazza belga e alcuni suoi amici. L'ipotesi è che dei ragazzi, in gruppo, abbiano inscenato ancora una volta un rituale di violenze noto con il nome di "taharrush gamea", un fenomeno di sostanziale disprezzo nei confronti delle donne. (Tiscali Notizie)

Contro le donne, in branco, in una sorta di rituale. Le aggressioni fisiche e sessuali che avrebbero subìto una studentessa di Liegi (Belgio) e alcuni suoi amici che hanno trascorso il Capodanno 2025 in piazza Duomo a Milano sarebbero riconducibili al fenomeno della "taharrush gamea", ossia le "molestie collettive" in segno di disprezzo per le donne. (Today.it)

Parola di un ragazzo straniero. Raggiunto dai microfoni di 4 di Sera, il giovane commenta le violenze sessuali avvenute la notte di Capodanno in Piazza Duomo, a Milano. (Liberoquotidiano.it)

Media belgi: “Anche una coppia di inglesi tra gli aggrediti in piazza Duomo a Milano”

Milano – Nuove indiscrezioni sulle notte di violenza in piazza Duomo l’ultimo dell’anno. A rivelarlo è la testata belga Sudinfo, nel giorno in cui la giovane belga è stata interrogata, alla presenza di due agenti della polizia di Milano che hanno appositamente raggiunto Liegi per ottenere informazioni utili a identificare i responsabili delle aggressioni. (IL GIORNO)

Il fenomeno è stato registrato a piazza Tahir, al Cairo, passando per Colonia nel 2015 e fino ad arrivare all’India: il termine designa una molestia sessuale di massa nei confronti di una donna che può anche sfociare in uno stupro (Il Fatto Quotidiano)

Oltre alla studentessa di Liegi e alcuni suoi amici ci sono "anche due giovani inglesi" tra le vittime delle aggressioni di Capodanno in Piazza Duomo a Milano. (La Repubblica)