Autonomia differenziata: Comandini a Roma per il deposito dei quesiti del referendum

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Sardegna Live INTERNO

Autonomia differenziata: Comandini a Roma per il deposito dei quesiti del referendum Con lui anche il vicepresidente Frau. “Sardegna in prima fila contro legge iniqua” Di: Redazione Sardegna Live Il Presidente del Consiglio regionale Piero Comandini e il vicepresidente Giuseppe Frau, quali delegati dell’Assemblea, hanno presentato questa mattina in Cassazione le richieste, a norma dell’articolo 75 della Costituzione, per l’abrogazione della legge n. (Sardegna Live)

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Il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini e il vicepresidente Giuseppe Frau, come delegati dell'Assemblea, stamattina hanno presentato in Cassazione le richieste per l'abrogazione della legge numero 86 del 2024 sull'Autonomia differenziata, nota anche come legge Calderoli. (L'Unione Sarda.it)

Così il presidente del consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, dopo aver depositato alla Corte di Cassazione i due quesiti referendari votati dai consigli regionali di Campania, Emilia Romagna, Puglia, Sardegna e Toscana per l'abrogazione della legge sull'autonomia differenziata. (ilmattino.it)

Sono state depositate ieri mattina in Corte di Cassazione a Roma le richieste di referendum abrogativo della legge sull’Autonomia differenziata votate dai Consigli regionali di Sardegna, Campania, Emilia-Romagna, Toscana e Puglia. (Cagliaripad.it)

Se sei interessato ad avere maggiori informazioni sull' Autonomia Differenziata abbiamo organizzato questa opportunità il prossimo 4 ottobre a Castelfranco Veneto. L'obiettivo dell'incontro è scendere nel merito della legge evitando ogni narrazione propagandistica per capire quali luci e ombre porta questa norma. (Oggi Treviso)

Il Partito Democratico della Provincia di Pisa esprime profonda soddisfazione per il successo della campagna di raccolta firme contro l'Autonomia Differenziata. Questo referendum rappresenta un passo fondamentale per fermare un progetto che minaccia l'unità nazionale e rischia di accentuare le disuguaglianze tra le regioni italiane, penalizzando soprattutto le aree meno sviluppate. (gonews)

«Noi siamo per l’unità d’Italia, non siamo per una posizione ideologica e non siamo per la guerra Nord-Sud. L’Italia o si salva tutta insieme o va a fuoco». (Orticalab)