Jacobs quinto nella finale dei 100, 9’’85 ma non basta per la medaglia: “Peccato, ma ora sono pronto per la staffetta”. Oro a Lyles

PARIGI – Una finale di giganti, in cui anche Marcell Jacobs è tornato gigante: 9’’85, il miglior tempo dalle Olimpiadi di Tokyo. Ma non basta per andare oltre il quinto posto e difendere il titolo olimpico dei 100 in una finale in cui tutti hanno corso tra i 9’’79 e i 9’’91. Oro allo statunitense Noah Lyles, Stati Uniti, che brucia il giamaicano Kishane Thompson per soli 5 millesimi di distacco. (la Repubblica)

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È una finale magnifica, equilibrata, risolta soltanto al fotofinish nei 100 metri alle Olimpiadi di Parigi. Esce a testa alta Marcell Jacobs, quinto in 9.85 (+1.0) a quattro centesimi dalla medaglia di bronzo. (Fidal)

Podio sfiorato, dunque, e medaglia d’oro ceduta allo statunitense Lyles (9.79), nuovo campione olimpico davanti al giamaicano Thompson. Quinto posto per Macell Jacobs nella finalissima dei 100 metri alle Olimpiadi di Parigi. (varesenews.it)

Il primo allenatore dell'azzurro, Adriano Bertazzi: "Ci ha fatto sognare un'altra volta" (LAPRESSE)

Marcell Jacobs ha dato l’anima, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, ci ha creduto con tutto se stesso, ha provato ancora una volta a regalare un sogno a una Nazione intera nella gara regina, quella che richiama l’attenzione in ogni angolo del mondo e che rievoca l’ancestrale per eccellenza, quella che incorona l’uomo più veloce del Pianeta. (OA Sport)

L'oro è andato allo statunitense Noah Lyles in 9"79 davanti al giamaicano Kishane Thompson (stesso tempo) e al connazionale Fred Kerley (9"81). (La Nuova Sardegna)

L'azzurro si batte alla grande nella finalissima, migliora di 7 centesimi rispetto alla semifinale ma finisce fuori dal podio. (il Giornale)