Il Ruolo dei Farmaci di Automedicazione nella sanità territoriale

30/10/2024 SALUTE

ASSOSALUTE-Federchimica ha presentato ieri a Roma i risultati di una ricerca condotta dall’Istituto SWG, evidenziando l’importanza dei farmaci di automedicazione nella trasformazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Quasi il 90% degli italiani considera fondamentale aumentare la consapevolezza sulla propria salute, puntando su un uso responsabile dei farmaci per evitare abusi e sprechi. La ricerca, parte di un ampio dialogo tra istituzioni e professionisti della salute, sottolinea la soddisfazione degli italiani nei confronti di farmacie e medici di famiglia, che continuano a rappresentare i principali riferimenti sanitari sul territorio. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Su altre fonti

Sta di fatto che l'automedicazione diventa uno strumento indispensabile, perché permette al cittadino di potersi curare per le patologie minori senza dover afferire a quelli che sono i servizi sanitari strutturati. (Adnkronos)

Sanità: ricerca Assosalute, 'italiani soddisfatti di farmacie e medici di famiglia' 30 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

COLLEFERRO (Eledina Lorenzon) – “90 minuti per Anffas”, era questo l’invito per assistere alla partita di calcio tra la Nazionale Italiana Poeti e la Nazionale Italiana Dottori che si è disputata Domenica 27 Ottobre allo Stadio Caslini di Colleferro. (Cronache Cittadine)

"La ricerca di Swg per Assosalute presentata oggi dimostra che, nonostante alcune criticità non trascurabili, la maggior parte degli italiani ha ancora una grande fiducia nel sistema... (Virgilio)

Roma, 31 ottobre – Quasi il 90% degli italiani ritiene importante aiutare le persone a essere maggiormente consapevoli della propria salute, anche attraverso informazioni sulle possibili soluzioni di cura per evitare abusi, sprechi di risorse e accessi impropri al sistema pubblico. (RIFday)

Sta di fatto che l’automedicazione diventa uno strumento indispensabile, perché permette al cittadino di potersi curare per le patologie minori senza dover afferire a quelli che sono i servizi sanitari strutturati. (CremonaOggi)