Quando il Papa divide: a dodici anni da quella pia illusione

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Silere Non Possum INTERNO

Il 13 marzo 2013, il Cardinale Jorge Mario Bergoglio veniva eletto al soglio petrino. Quando il protodiacono Jean-Louis Tauran annunciò l’"Habemus Papam", l’emozione fu mista a sorpresa: non tutti compresero immediatamente la portata di quella scelta. Quando il nuovo Papa si affacciò alla Loggia delle Benedizioni qualcuno iniziò “a capire l’antifona”, si dice dalle nostre parti. Le espressioni dei cardinali nelle logge laterali erano per lo più sorridenti, ma non mancarono volti tesi e assorti. (Silere Non Possum)

Se ne è parlato anche su altri media

Sembra ormai molto lontano quel 13 marzo 2013, data in cui per la prima volta un sudamericano, il vescovo di Buenos Aires, ascendeva al soglio pontificio. Sono stati anni complessi, in cui la Chiesa cattolica ha dovuto affrontare scandali legati ad abusi sessuali, i corvi nella Curia romana, ma anche un drastico calo nel numero dei fedeli ed un mondo in costante cambiamento, spesso sconvolto dalla guerra. (Fanpage.it)

In piazza si aspettava l'annuncio di un altro nome, in tanti davano per quasi certo un italiano. La fumata bianca, 12 anni fa, colse molti di sorpresa. (Famiglia Cristiana)

Dietro le smentite ufficiali e le dichiarazioni prudenti della Santa Sede, si cela un clima di forte tensione tra i vertici vaticani. La gestione della salute di Papa Francesco sta creando divisioni interne, con diverse fazioni che si confrontano su come affrontare la situazione. (Il Giornale d'Italia)

Un anniversario che quest’anno vede il nostro papa in ospedale, ricoverato per curare una grave polmonite bilaterale. “Il 13 marzo 2013, esattamente 12 anni fa, veniva eletto papa il cardinale Josè Mario Bergoglio, che scegliendo per la prima volta nella storia della Chiesa, il nome di Francesco, improntava il proprio pontificato sui temi della pace e dell’umiltà. (altovicentinonline.it)

Di seguito il Messaggio di auguri del Consiglio Episcopale Permanente al Santo Padre in occasione del dodicesimo anniversario dell’elezione al Soglio pontificio. (Es 17,12) (Conferenza Episcopale Italiana)

Dodici anni di pontificato vissuti pericolosamente, tra riforme avviate e portate aventi non senza difficoltà, cambi netti di pastorale, nuove istanze fino a quel momento tenute sullo sfondo, accoglienza verso il mondo omosessuale, attenzione alle donne, piccole (ma significative e molto contrastate) non strutturali della dottrina in campo familiare, una fronda conservatrice sempre in agguato, specie in campo americano e ora anche un po’ trumpiano. (Il Sole 24 ORE)