INCIDENTE Napoli: muore 19enne in uno scontro frontale, feriti 5 ragazzi
Un grave incidente stradale si è verificato la scorsa notte a Secondigliano, dove due auto si sono scontrate frontalmente con un impatto violentissimo. Una delle vetture si è ribaltata, causando la morte di una ragazza di 19 anni, originaria di Casoria. Altri cinque giovani, che viaggiavano a bordo delle due auto coinvolte, sono rimasti feriti. L’incidente è avvenuto intorno all’1:20 di sabato 5 ottobre 2024, in via Cupa dell’Arco, nelle vicinanze di piazza Ciro Esposito a Scampia, mentre in zona si svolgeva il concerto Red Bull 64 Bars Live con Geolier. (StatoQuotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
A pagare con la vita è stata una ragazza di 19 anni che era andata, assieme a un'amica di 23, a sentire Geolier a Scampia, durante il Red Bull 64 bars live 2024. (ilmessaggero.it)
È successo stanotte a Napoli, la vittima è una ragazza originaria di Casoria. Frontale tra due auto con a bordo s ei giovani amici: una vettura si ribalta e finisce contro un muro, morta una ragazza di 19 anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Uno scontro frontale, due auto coinvolte, 6 a bordo tutti giovanissimi. A pagare con la vita è stata una ragazza di 19 anni che era andata, assieme a un'amica di 23, a sentire Geolier a Scampia, durante il Red Bull 64 bars live 2024. (ilmattino.it)
Secondo la loro prima ricostruzione, una delle vetture, guidata da un ragazzo 22enne con a bordo tre passeggeri si è scontrata frontalmente con un altro veicolo, che percorreva la stessa strada di via Cupa dell'Arco, ma in senso opposto. (Today.it)
Ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto nella notte fra venerdì e ieri a Secondigliano, mentre tornava da una serata con gli amici. Al triste conto delle vittime sulla strada a Napoli nel 2024 si aggiunge, purtroppo, il ventiduesimo nome: una sequenza tragica che provoca rabbia e sconcerto, che impone raccoglimento e riflessioni, perché sull’asfalto di Napoli si sta consumando una strage. (ilmattino.it)
Lo hanno raccontato i vicini della famiglia Guasco, gente per bene, tranquilla, che vive in un condominio comunale di via Aspromonte, zona con ancora spicchi di campagna e strade sterrare, che resiste all’ondata di cemento che arriva da Afragola e Casoria. (ilmattino.it)