Il Boccia-gate esplode in tv: finisce 2mila volte sui media l’inchiesta tra il ministro e la sua ex consulente
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Il «caso Boccia» è il nuovo tormentone delle televisioni italiane. L’imprenditrice di Pompei, nell’ultimo mese, è stata infatti citata sulle radio e tv 1.698 volte che, sommate alle 2.014 di Sangiuliano, danno una media di una menzione ogni 12 minuti. Una vera e propria monopolizzazione dei palinsesti. Il picco è stato raggiunto venerdì 6 settembre, giorno delle dimissioni di Sangiuliano, in cui l’ex ministro ha ottenuto 336 citazioni contro le 330 di Boccia. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
Gennaro Sangiuliano, non pago di aver ottenuto un incarico che va decisamente oltre le sue qualità umane e professionali, decide anche di assicurarsi il benefit che di solito accompagna gli uomini di potere: la figa. (Lercio)
Ma se Maria Rosaria Boccia non avesse perseguitato Gennaro Sangiuliano e la moglie Federica avrebbe ottenuto la nomina a consigliera dei grandi eventi… (La Stampa)
Persino a chiamare la moglie del suo amante per dirle che li aspetta nell’hotel dove si stanno recando per una vacanza a Positano. Ma anche a «veicolare forme di ricatto più o m… (La Stampa)
Secondo l’avvocato di Sangiuliano, Silverio Sica, nei confronti del suo assistito sono state messe in atto “forme di ricatto più o meno larvate, richiamando a più riprese la figura del presidente del Consiglio”. (Virgilio Notizie)
Si conclude così l’esposto presentato da Gennaro Sangiuliano il 13 settembre scorso alla Procura di Roma, che poi ha indagato l’imprenditrice per minaccia a “Corpo politico” e lesioni aggravate, inviando i carabinieri del nucleo investigativo capitolino nella sua casa di Pompei per perquisirla e sequestrarle tutti i dispositivi informatici. (ilmessaggero.it)
E anche, secondo l’avvocato Silverio Sica, «forme di ricatto più o meno larvate, richiamando a più riprese la figura del presidente del Consiglio». Agli atti della procura di Roma, che indaga per lesioni e per violenza o minaccia a corpo politico dello Stato, anche i messaggi alla moglie dell’ex direttore del Tg2 Federica Corsini. (Open)