Monsignor Becciu: «Ho il diritto di partecipare al Conclave». Ma non risulta nell'elenco degli elettori

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Corriere Roma ESTERI

Per sette anni, Giovanni Angelo Becciu era stato vicinissimo al Papa, come numero due della Segreteria di Stato. E Francesco stesso lo aveva promosso al cardinalato. A settembre del 2020, però - alla fine di un colloquio del quale non sono stati mai svelati i contenuti - Francesco lo aveva «degradato», e Becciu era stato poi sottoposto a un processo legato alle speculazioni su un palazzo vaticano a Londra e su fondi della Cei a una cooperativa legata alla famiglia Becciu, e a dir poco controverso. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altri giornali

Da essere uno degli uomini più vicini a Papa Francesco, fino a diventare cardinale oltre a numero 2 della Segreteria di Stato, a settembre 2020 era stato degradato, diventando un suo 'nemico': Giovanni Angelo Becciu, dopo la scomparsa del pontefice, ora vuole partecipare al Conclave e in un'intervista a L'Unione Sarda spiega che «non esiste alcun impedimento formale o giuridico alla mia presenza al Conclave tra gli elettori del nuovo Pontefice». (Leggo.it)

Una partecipazione facoltativa, obbligatoria invece quella di chi figura nell'elenco degli elettori - in tutto 135 in arrivo da tutto il mondo, 107 nominati da Papa Francesco tra loro Becciu nel 2018. Becciu - riferiscono fonti a lui vicine - è stato convocato per stamattina alle 9 e ieri sera è partito da Olbia. (RaiNews)

Giovanni Angelo Becciu, classe 1948, è uno dei protagonisti più discussi della recente storia vaticana. ROMA. (La Stampa)

Anche Angelo Becciu è stato invitato alla prima congregazione dei cardinali che si è svolta questa mattina in Vaticano. Lo si apprende dalla Sala Stampa della Santa Sede che ha confermato che l’invito è stato rivolto a tutti coloro i quali hanno il titolo di cardinale. (lapresse.it)

Negi scorsi giorni il Corinthians ha preso la decisione di esonerare il tecnico Diaz. Per la sua sostituzione si sono fatti i nomi di due ex commissari tecnici della nazionale brasiliana, Tite e Dorival Junior, ma era proprio il primo a sembrare più vicino ad aver raggiunto un accordo. (CalcioNews24.com)

Il monsignore sardo aveva perso i suoi diritti cardinalizi a seguito di un'udienza con il pontefice ed era stato poi processato dal Tribunale del Vaticano nel 2023 per un caso legato alla mala gestione dei fondi (in particolare l'acquisto di un palazzo a Londra). (Il Giornale d'Italia)