Pisa, studenti in piazza contro la manovra. “No Meloni Day” tra fumogeni e striscioni
– Si è svolto anche a Pisa come in diverse altre città italiane il No Meloni Day, la giornata di protesta del mondo della scuola e delle università. Migliaia gli studenti che sono scesi in piazza in tutto lo Stivale. Mille almeno quelli che si sono presentati a Pisa per il corteo, tra striscioni, slogan e fumogeni. A differenza di altre città, a Pisa non si registrano particolari momenti di tensione. (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altri media
Il sindacato Anief ha proclamato per venerdì 15 novembre lo sciopero nazionale per l'intera giornata per tutto il personale docente, Ata ed educativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato delle 8.200 istituzioni scolastiche e educative italiane. (Il Mattino di Padova)
La Rete degli studenti medi e dell’Unione degli studenti dalla Redazione di Scomodo, hanno lanciato un appello per la manifestazione di oggi 15 novembre, contro i tagli voluti dal governo e il modello di istruzione disegnato dal ministro Giuseppe Valditara. (Tecnica della Scuola)
Nel giorno dello sciopero nazionale della scuola, indetto dal sindacato Anief, anche gli studenti siciliani sono scesi in piazza contro tagli all’istruzione, caro studi ed edilizia scolastica all’osso. (La Repubblica)
A Viterbo invece si tiene un’assemblea pubblica nel pomeriggio. La protesta nasce dalla riduzione di 41 milioni di euro destinati al settore dell’istruzione e dai tagli al personale docente e ATA, che secondo i manifestanti minano ulteriormente la qualità del sistema scolastico italiano. (Tecnica della Scuola)
Il sindacato si ribella alla mancata risposta dello Stato italiano sull'abuso dei contratti a termine, 25 anni dopo la direttiva europea 70/99 che chiede ai Paesi membri di assumere i precari dopo 36 mesi di supplenze. (Il Sole 24 ORE)
Sciopero scuola 15 novembre, Anief in piazza. Pacifico: “Stop all’abuso dei contratti a termine, revisione dell’età pensionabile e riscatto gratuito della laurea” Di (Orizzonte Scuola)