Autonomia, Calderoli: la correggeremo, però dopo l'opposizione non rompa più
Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali, vuole portare a casa il risultato sull'autonomia. Certo, sa che deve fare i conti con la Corte Costituzionale. "Io ho arato un campo incolto e se la Corte mi dà suggerimenti, sono contento. È stata l'opposizione a chiedere l'esame costituzionale dell'autonomia, quindi se ora applichiamo i suggerimenti costituzionali, nessuno deve più rompere più", ha detto in merito alla recente sentenza della Consulta. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altre fonti
Dopo la parziale bocciatura della Consulta, il ministro per gli Affari regionali detta la linea: «Non ci fermiamo. Ne ho viste di peggio, qui si tratta di sette punti» (Open)
Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali, vuole portare a casa il risultato sull'autonomia. "Io ho arato un campo incolto e se la Corte mi dà suggerimenti, sono contento. (Italia Oggi)
I Lep ora diverranno obbligatori, ma già esistevano».Scontro sull’autonomia sempre più acceso. Il governatore del Veneto, intervistato da Maurizio Belpietro: «Certi giornalisti raccontano male il tema dell’autonomia. (La Verità)
La decisione della Consulta impone una revisione radicale dell’architettura della legge sulla autonomia differenziata. I rilievi toccano punti cruciali: dall’impossibilità di devolvere intere materie, alla questione dei Lep, al ruolo del Parlamento. (Lavoce.info)
Con i tricolori in mano, alcuni hanno intonato l'Inno di Mameli, altri hanno gridato "vergogna". Protesta delle opposizioni in Aula alla Camera dopo la bocciatura della mozione unitaria che chiedeva lo stop all'iter dell'Autonomia differenziata. (Tuttosport)
Con un obiettivo dichiarato: bocciare la legge accusata di «spaccare in due l’Italia». È la grande domanda che agita gli schieramenti all’indomani dello stop (parziale) della Consulta sull’autonomia differenziata. (ilmessaggero.it)