Sharon Stone scrive un biglietto al sindaco di Torino...

Galeotto fu il bigliettino. Sharon Stone scrive al sindaco di Torino Stefano Lo Russo confermando la volontà di tornare in città. "Avremmo dovuto incontrarci quando era qui per il Festival ma per impegni istituzionali legati all'assemblea Anci non è stato possibile - racconta il sindaco - e mi fa molto piacere aver ricevuto questo biglietto in cui scrive che ci rivedremo la prossima volta che sarà a Torino". (Torino Cronaca)

Se ne è parlato anche su altri media

Proiezione alle 10. Geoffrey Rush e John Lithgow sono gli interpreti principali di “The Rule of Jenny Pen” di James Ashcroft, inquietante thriller ambientato in una casa di cura dove viene ricoverato un giudice prossimo alla pensione. (La Stampa)

Anche Ornella Muti è una delle premiate con la Stella della Mole 2024. Al Torino Film Festival è andata con la figlia Naike Rivelli. Entrambe con l'abito midi, hanno sfoggiato una combinazione di dettagli stile gemelli: dalle montature degli occhiali da vista da gatta alle calzature slingback (di Roger Vivier quelle di Muti). (Sky Tg24 )

Torino come Cannes e Venezia. Anzi, ancora di più, come Hollywood. Il Torino Film Festival, il più piccolo dei grandi festival, per la sua 42esima edizione ha deciso di fare le cose in grande, chiamando a raccolta nei primissimi giorni del suo ricco programma un poker di star di prima grandezza: da Angelina Jolie a Sharon Stone, da Sarah Jessica Parker a Rosario Dawson. (Vanity Fair Italia)

Torino Film Festival 42: i film da vedere mercoledì 27

L’ho detto più volte e lo ripeto anche oggi: il nostro principale impegno è stato proporre un cinema interessante, graffiante, fresco, che aprisse squarci sul mondo contemporaneo e non solo. Soprattutto mi mancheranno i bei film. (La Stampa)

«Il direttore del Torino Film Festival, Giulio Base, ha raggiunto i due obiettivi che il comitato di gestione gli aveva assegnato: valorizzare la componente popolare dell’evento, senza perdere la sua identità di ricerca». (La Stampa)

Nome di primo piano della scena indipendente americana, Dino Montiel ha portato a Torino il suo nuovo film “Riff Raff” in cartellone alle 11. Commedia nera ambientata durante un Capodanno sulle montagne Usa, vede riemergere il passato sotto forma del gangster Bill Murray nella vita di una famiglia un po’ scombiccherata. (La Stampa)