TURISTI ISRAELIANI RIFIUTATI A SELVA DI CADORE. ZAIA TURBATO E ALLIBITO
Per la seconda volta in pochi mesi, dopo un episodio analogo registrato lo scorso luglio, da una struttura ricettiva del Cadore giunge un messaggio di rifiuto all’accoglienza di turisti israeliani. Nello spazio del portale di Booking.com riservato ai singoli utenti il gestore dell’Hotel Garni Ongaro, di Selva di Cadore (Belluno), ha informato la clientela di non gradire la presenza di rappresentanti del popolo israeliano “in quanto responsabili del genocidio (Radio Più)
Su altre testate
È il messaggio inviato da una struttura ricettiva a Selva di Cadore a due turisti che avevano prenotato tramite piattaforma online Scoppia la polemica a Belluno, dove un hotel avrebbe rifiutato alcuni ospiti israeliani. (LAPRESSE)
Così il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, nel leggere il lancio di agenzia relativo a una struttura ricettiva di Selva di Cadore che avrebbe – condizionale d’obbligo fino a verifica completa della faccenda – respinto un gruppo di israeliani come turisti non ben accetti. (Radio Più)
Dolomiti, hotel rifiuta turisti israeliani: “Siete responsabili di genocidio, non siete i benvenuti” Una coppia di cittadini israeliani è stata rifiutata da un hotel di Selva di Cadore, in provincia di Belluno (Fanpage.it)
A Selva di Cadore, in provincia di Belluno, l'hotel Garni Ongaro ha deciso di rifiutare dei clienti israeliani, perché "responsabili del genocidio a Gaza". La vicenda è stata resa nota dal sito della comunità ebraica di Milano "Bet Magazine Mosaico". (Il Giornale d'Italia)
"Se vorrete cancellare la prenotazione, saremo lieti di garantirla gratuitamente", continua ancora il messaggio, inviato alla vigilia della partenza del volo dei due turisti. (Liberoquotidiano.it)
Tuttavia, sta circolando un presunto messaggio, che sarebbe stato inviato dalla struttura tramite il portale Booking, in cui viene negata la prenotazione a un cliente con una giustificazione che rimanda alla guerra in Medioriente. (il Giornale)