Germania e Cina: c'è spazio per un rapporto speciale?

Corriere della Sera ESTERI

Sulle prime era parsa una gaffe, la critica che Olaf Scholz aveva indirizzato l’Unione europea durante la visita in Cina. Il cancelliere tedesco sconsigliava all’Europa di imporre dazi sulle vetture elettriche cinesi. Pochi giorni dopo, durante un vertice a Bruxelles, Scholz aveva rincarato la dose, e nuovamente biasimato l’Ue per i mancati accordi commerciali. Chiaramente, il cancelliere non è contento di Bruxelles. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

“Italiano sta dimostrando di essere un grande allenatore. Vincere la Conference è importante. Ci si chiede spesso se sia pronto al salto in una piazza come Napoli, ma Firenze non è certo così semplice da gestire. (Terzo Tempo Napoli)

Il Napoli ha incontrato l’agente di Kvara per discutere il rinnovo. Sul tavolo aumento di stipendio e possibile clausola rescissoria. Nuovo incontro previsto entro fine maggio. (Napolipiu.com)

Cena "clandestina" ieri sera a Parigi tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron: sul tavolo, la politica dell'Unione europea ma anche la Cina.Lo riferisce Politico spiegando che l'incontro clandestino tra due massimi leader dell'UE, avviene pochi giorni prima della visita del presidente cinese Xi Jinping in Europa, in modalità decisamente privata: Scholz e sua moglie, Britta Ernst, sono in vacanza in Capitale francese, occasione per incontrare Macron e la moglie Brigitte nel ristorante francese. (LA STAMPA Finanza)

Sono giorni caldi in casa Napoli. Diverse questioni tengono banco: in primis la situazione allenatore, con il presidente De Laurentiis che ancora non ha deciso a chi affidare la guida tecnica della rosa del prossimo anno. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Cerchione riferisce che un giornalista georgiano abbia detto: ”Si è anche detto che il club può proporre a Kvaratskhelia un rinnovo per un ingaggio sino ai 4,5 milioni, ma senza rinnovo il calciatore, secondo il collega georgiano, può partire” (Terzo Tempo Napoli)

Il mese di aprile ha mostrato quanto siano divise Washington e Berlino. Entrambe in scena sul palcoscenico di Pechino. Da una parte, il segretario al Tesoro Janet Yellen vi ha denunciato le politiche commerciali iper-aggressive: “il mercato globale è inondato da prodotti cinesi artificialmente economici”. (Nicola Porro)