Immacolata Concezione, vescovo Parisi presiede Messa in Cattedrale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Quello che ci dice l’Immacolata Concezione è che Dio continua a credere nelle sue creature”. Così il Vescovo, monsignor Serafino Parisi, nel concludere l’omelia della Santa Messa da lui presieduta in Cattedrale nella ricorrenza della festa dell’Immacolata Concezione. Dio, ha aggiunto il Vescovo, “poteva salvare l’umanità in tanti modi. Invece no. Chiede a Maria di Nazareth, – certamente dall’inizio preservata per grazia dal peccato originale – una creatura, rappresentante di tutta l’umanità, di dire che Dio crede ancora nell’umanità, nelle sue creature ed è attraverso di loro che mettendo, accogliendo l’amore originario di Dio Padre, l’uomo ancora può non dirsi barbaro, nemico, può rivale”. (Corriere di Lamezia)
La notizia riportata su altri media
L’arcangelo Gabriele saluta la giovane donna di Nazareth, chiamata a divenire la Madre di Dio, con inusuali parole: “piena di grazia”. (ACI Stampa)
“Quello che ci dice l'Immacolata Concezione è che Dio continua a credere nelle sue creature”. Così il Vescovo, monsignor Serafino Parisi, nel concludere l’omelia della Santa Messa da lui presieduta in Cattedrale nella ricorrenza della festa dell’Immacolata Concezione. (Il Lametino)
La chiesa celebra la solennità dell'Immacolata, monsignor Delpini chiede di riflettere sul rapporto che ciascuno ha con Dio. (TGR Lombardia)
È necessario qui ricordare che, apparsa in Oriente tra la fine del VII e l’inizio dell’VIII secolo, fissata al 9 dicembre col titolo di “Concezione di S. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Immacolata, il vescovo Beschi: "Notre-Dame, la fede e lo stupore" (L'Eco di Bergamo)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (Diocesi di Cremona)