'In Valle Bavona niente sarà mai più come prima'

Apprensione, angoscia, tristezza. Ma anche uno sforzo di determinazione guardando al futuro. Fiorenzo Dadò, deputato parlamentare e presidente cantonale del Centro, è prima di tutto uomo di valle. Sabato notte era a Roseto, nella sua Valle Bavona: «Verso le 23.30 sono andato a dormire e circa tre quarti d’ora dopo la casa ha cominciato a tremare. Per una decina di minuti era come se fosse in corso un terremoto (laRegione)

Ne parlano anche altre fonti

Il maltempo di questo fine settimana ha causato danni e allagamenti non solo in Ossola, ma anche nel vicino canton Vallese in Svizzera. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Qui alcune foto che ritraggono il Verbano nel post-alluvione, in particolare lungo le rive di Locarno. (laRegione)

Sono immagini che parlano da sole quelle che arrivano dalla Vallemaggia, devastata dal maltempo nel fine settimana. Distruzione che, se paragonata alle immagini satellitari precedenti al disastro, lascia senza parole. (Corriere del Ticino)

Anche perché diventerà sempre più difficile parlare di eventi di portata straordinaria, purtroppo. Per ripristinare la situazione, in questi giorni sono stati fatti dei miracoli ma il futuro deve vederci attivi a titolo preventivo per fare in modo che non si ripeta l’isolamento, per ore, di intere comunità. (Corriere del Ticino)

Secondo quanto riportato dai media della Svizzera italiana, i temporali violenti hanno provocato una frana nella zona di Fontana, Vallemaggia. La Polizia cantonale ha confermato il ritrovamento dei corpi di 2 persone da parte dei soccorritori; a Zermatt la Vispa ha rotto nuovamente gli argini allagando tutto il Paese. (iLMeteo.it)

Si aggrava e arriva a tre morti e cinque dispersi il bilancio provvisorio del nubifragio che nel fine settimana ha investito l'alta Vallemaggia, nel cantone svizzero del Ticino: La Polizia cantonale ha comunicato che sono giunte altre quattro denunce relative a persone , due uomini e due donne, che risultano disperse. (Tiscali Notizie)