Ultimo weekend di apertura della mostra Requiem for Pompei
Requiem sarà data in omaggio una copia del volume Pompei il tempo ritrovato di Massimo Osanna.
Upgrade in Progress. Proseguono le visite guidate gratuite alla mostra di Geumhyung Jeong. Geumhyung Jeong, Upgrade in Progress, 2020.
Fondazione Modena Arti Visive, Palazzina dei Giardini.
La partecipazione alle visite guidate è gratuita, per un numero massimo di 10 persone, nel rispetto delle norme di sicurezza e con mascherina obbligatoria. (Emilia Romagna News 24)
Se ne è parlato anche su altre testate
‒ Niccolò Lucarelli È questo che Urara Tsuchiya (Giappone, 1979) vuole mostrare al pubblico, in tutta la sua banalità, ma anche nella sua drammaticità; con questa mostra romana, l’artista capovolge il suo consueto approccio, e dall’edonismo passa a riflettere sull’insostenibile leggerezza dell’essere, dove la memoria impone interrogativi sulle tempeste ormonali dell’amore e la banalità della “ripetizione”, che la lunga quarantena ha drammaticamente imposto all’umanità. (Artribune)
E il revenge spending, sommato alla qualità a cui Il Ponte ci ha straordinariamente abituati, fa segnare un altro punto vincente alla casa d’aste milanese. Ottimi risultati anche per l’opera su carta di Hans Hartung (92.500 euro), per il Ritratto segreto di Mario Radice (41.250 euro) e per Ur-schrift ovvero Avant-testo, 19-3-01 di Irma Blank (26.250 euro). (ExibArt)
Roberto ed i suoi amici amici, convinti che la pittura possa essere divertente e conviviale, hanno iniziato a proporre una esperienza pittorica itinerante a scoprire luoghi e realtà enogastronomiche locali. (RovigoOggi.it)
Il valore delle opere contemporanee è cresciuto del 7,5% annuo secondo il Deloitte Art & Finance Report e da marzo sono in aumento le partecipazioni ad aste oltre che gli acquisti di quadri e sculture. (Corriere della Sera)
“Una delle cose che mi faceva felice in Egitto era il cinema”, afferma Nabil nella conversazione con André Aciman riportata in catalogo. Lo sa bene Youssef Nabil (Il Cairo, 1972), costretto a lasciare l’Egitto per inseguire i propri ogni, nel solco di una vena artistica che non avrebbe trovato linfa nel Paese d’origine. (Artribune)
I ricavati della galleria saranno devoluti a due associazioni LGBT italiane: Casa Famiglia Refuge LGBT e Plus – Persone LGBT+ sieropositive. (Senza Linea)