Rafa, le lacrime con Roger due anni fa e ora l'addio solitario. Resta solo Nole...

Era Londra, ma poteva anche essere Melbourne, New York, Montecarlo, Parigi. È stato due anni fa, poteva pure essere oggi. La differenza è che Roger Federer è stato il primo a decidere, il primo a capire che a un certo punto bisogna smettere, e che c’è una vita oltre il tennis, anche se fa male. Una vita diversa certo, meno emozionante, senza tutta quell’adrenalina. Ma forse addirittura preferibile, se ci fai caso. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Penso che sia il momento giusto per porre fine a quella che è stata una carriera lunga e di maggior successo di quanto avrei mai potuto immaginare», ha spiegato il maiorchino. È una decisione difficile, che mi ha preso tempo ma prima o poi arriva la fine per tutto». (ilmattino.it)

Dopo Roger Federer anche il suo amico-rivale Rafa Nadal ha annunciato il ritiro dalle competizioni. Dei «magnifici tre» del tennis mondiale resta dunque solo Novak Djokovic. (Il Sole 24 ORE)

Rafa Nadal si ritira dal tennis: lo annuncia con un video sui social e poche parole di accompagnamento, solo un «mille grazie» in tutte le lingue. La Final 8 di Coppa Davis a Malaga dal 19 al 24 novembre sarà il suo ultimo torneo da tennista professionista. (Corriere della Sera)

Nadal di ritira, le reazioni del mondo dello sport. Federer: "È stato un onore assoluto"

Ovviamente è una decisione difficile, è servito tempo per prenderla, ma nella vita tutto ha un inizio e una fine e penso che sia il momento giusto per chiudere la mia carriera. "La verità è che sono stati anni difficili, specialmente gli ultimi due - ha spiegato lo spagnolo - Penso di non essere in grado di giocare senza limitazioni. (Sky Sport)

A 38 anni, il campione maiorchino ha deciso di dire addio alle competizioni professionistiche dopo aver conquistato 22 titoli del Slam e aver vinto un oro olimpico. Con il ritiro ufficiale dalle competizioni, Rafael Nadal lascia un vuoto nel mondo del tennis (Automoto.it)

... Prima un'accorata, spiritosa richiesta... (La Gazzetta dello Sport)