Influenza, aumenta incidenza: casi ultima settimana, chi è più colpito
Sono 1,8 milioni da inizio stagione. Maggiormente colpiti i bambini sotto i 5 anni di età L'ondata di influenza prende quota e "l'incidenza delle sindromi simil-influenzali (Ili) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente con un livello pari a 7,1 casi per mille assistiti". Lo registra il bollettino epidemiologico RespiVirNet dell'Iss relativo alla settimana 11-17 novembre. Casi, chi è più colpito "I casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all'intera popolazione italiana, sono circa 418.000" nella settimana 11-17 novembre "per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall'inizio della sorveglianza". (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’influenza stagionale sta colpendo duramente, con i contagi in aumento, inclusi quelli delle sindromi simil-influenzali. Attualmente, quasi 1,8 milioni di italiani sono già stati colpiti dai virus, con 417.600 nuovi casi registrati solo nell’ultima settimana. (il mio napoli)
Nella settimana dal 4 al 10 novembre 2024 sono stati registrati 373.000 casi di sindrome simil-influenzale, portando il totale dei casi dall’inizio della sorveglianza, il 14 ottobre, a circa 1,365.000. (la VOCE del TRENTINO)
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Siamo alle prime settimane di diffusione del più comune malanno della stagione fredda e già le Marche sono entrate in zona gialla, quella che nella mappa virtuale dell’Istituto superiore di Sanità (ma senza conseguenze pratiche) individua le regioni, nove in tutto, con un’incidenza di sindromi simil-influenzali superiore alla soglia basale, con 6,68 casi stimati ogni mille assistiti. (corriereadriatico.it)
Normalmente occorre una settimana per vederne sfumare gli effetti: a letto o meno, ma comunque a casa, l’influenza, che quest’anno si chiama H3N2 e porta il nome più riconoscibile di “Australiana”, ha già costretto più di 1 milione di italiani. (la Repubblica)
Quest'anno, i primi casi sono stati già segnalati, ma il picco è atteso, come ormai da tradizione, nel periodo natalizio, tra Natale e Capodanno. La vicepresidente dell'Ordine dei Medici di Firenze, Elisabetta Alti, invita tutti a proteggersi con la vaccinazione antinfluenzale, strumento fondamentale per ridurre l'impatto delle forme severe e le complicanze associate al virus. (LA NAZIONE)