Il razzo della Starship di Space X è rientrato nella base di lancio. Si tratta del primo successo del quinto test

A meno di sette minuti dal lancio, il razzo Super Heavy della nave Starship della SpaceX è rientrato esattamente nel sito di lancio, sulla rampa dalla quale era partito nella base di Boca Chica. Il quinto test della nave progettata dall’azienda di Elon Musk per i futuri viaggi su Luna e Marte ha realizzato così in pieno il suo principale obiettivo. Il prossimo sarà l’ammaraggio della Starship nell’Oceano Indiano. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

SpaceX ha lanciato il suo quinto volo di prova per la nave spaziale Starship dalla sua struttura Starbase vicino a Brownsville, Texas, recuperando poi il razzo Super Heavy di ritorno sulla piattaforma con bracci meccanici, conosciuti come 'chopsticks'. (La Stampa)

“Flight 5” mira a superare questi ostacoli, puntando a un rientro controllato di Starship nell’Oceano Indiano e al primo tentativo di cattura a mezz’aria del booster Super Heavy. Il precedente test di volo, Flight 4, ha visto il primo successo di SpaceX nell’ingresso nello Spazio della Starship, ma il veicolo ha subito danni durante il rientro a causa del surriscaldamento delle pinne. (MeteoWeb)

L'ultima surreale novità in tema arcobaleno arriva questa volta dal Galles. Proprio così, è accaduto che a Denbighsire hanno incluso il sovrano nella celebrazione delle "storie locali di orientamento sessuale e identità di genere". (Il Giornale d'Italia)

SpaceX Starship, il razzo Super Heavy rientra nella base di lancio

Il quinto lancio di Starship si farà, o meglio, si tenterà, il 13 ottobre, in una finestra oraria che si aprirà alle 14:00 italiane. SpaceX ha comunicato inoltre che la finestra di lancio è di soli 30 minuti, aperta cioè fino alle 14:30 italiane. (Astrospace.it)

In questo articolo cercheremo di raccontarvi cosa potrebbe succedere oggi, dove vedere il lancio, quando vederlo e soprattutto perché non dovete assolutamente perdervelo. (Astrospace.it)

Il quinto test della nave, progettata dall’azienda di Elon Musk per essere completamente e rapidamente riutilizzabile in vista dei futuri viaggi su Luna e Marte, ha realizzato così in pieno il suo principale obiettivo. (Il Sole 24 ORE)